Il "Piano casa" attuato dai comuni veneti
Martedi 28 Luglio 2009 alle 20:48 | non commentabile
AnciVeneto. 28 luglio 2009Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â
La relativa legge regionale verrà illustrata in un convegno che si terrà giovedì 30 luglio alle 10 alla Fiera di Vicenza. Presenti Variati, Marangon, Fabris, Tessari e Mengotto.
Già 200 i municipi del Veneto iscritti al convegno "Il piano casa della Regione Veneto: cosa devono fare i Comuni?" in programma giovedì 30 luglio alle 10 nella sala Palladio della Fiera di Vicenza.
Nello specifico, la legge regionale a sostegno del settore edilizio (approvata lo scorso 8 luglio) permette un aumento della cubatura. "E' consentito l'ampliamento degli edifici esistenti nei limiti del 20 per cento del volume se destinati ad uso residenziale e del 20 per cento della superficie coperta se adibiti ad uso diverso", si legge nell'articolo 2 denominato "Interventi edilizi". Non solo. L'articolo 3, "Interventi per favorire il rinnovamento del patrimonio edilizio esistente", recita testualmente: "Per incentivare la sostituzione e il rinnovamento degli edifici realizzati anteriormente al 1989 sono consentiti interventi di integrale demolizione e ricostruzione che prevedono aumenti fino al 40 per cento del volume esistente per gli edifici residenziali e fino al 40 per cento della superficie coperta per quelli adibiti ad uso diverso".
All'incontro parteciperanno Achille Variati, sindaco di Vicenza, Renzo Marangon, assessore regionale all'Urbanistica, Vincenzo Fabris, Direzione Urbanistica della Regione Veneto, Claudio Tessari, presidente consulta "Ambiente e territorio di Anciveneto" e Vanni Mengotto, presidente Anciveneto.