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Il padre della "Teoria della Moneta Moderna" Warren Mosler arriva a Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 22 Maggio 2015 alle 16:57 | 0 commenti

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L'Associazione Veneto ME-MMT (Mosler Economics Modern Money Theory) presenta il convegno “Se questa è una repubblica. La sostenibilità economica della democrazia”

Dopo aver riempito le piazze e i palazzetti delle città italiane con il tour nazionale del 2013, Warren Mosler è di nuovo in Italia per un ciclo di incontri che hanno preso avvio il 7 maggio al Dipartimento di Economia dell’Università di Trento, dove il celebre economista statunitense è stato invitato come visiting professor.

Padre e tra i maggiori divulgatori internazionali della Modern Money Theory (Teoria della Moneta Moderna), Mosler farà tappa a Vicenza domenica 24 maggio. Mosler, uno dei massimi esperti mondiali di sistemi monetari e di finanza pubblica, in queste settimane sta attraversando lo stivale: ben 16 gli eventi che lo vedono coinvolto come relatore in diverse città italiane tra le quali Lecce,  Salerno, Rimini, Torino e Roma, incluso un convegno alla Sorbona di Parigi.

“Se questa è una repubblica. La sostenibilità economica della democrazia” è il titolo dell’incontro pubblico in programma domenica 24 maggio, alle ore 16, al Cinema Primavera in via Ozanam 11 a Vicenza organizzato dall’Associazione Veneto ME-MMT. Sul palco, oltre al professor Warren Mosler, Marco Cavedon, presidente dell’Associazione Veneto Mosler Economics Modern Money Theory e Chiara Zoccarato del Comitato Operativo ME-MMT. A Vicenza il “guru” della MMT, assieme a Marco Cavedon, parlerà delle soluzioni possibili e concrete per uscire dalla spirale di recessione in cui siamo finiti, ossia guidare l’Italia fuori dalla catastrofe dell’Eurozona, recuperare la sovranità monetaria e parlamentare e salvare così imprese e occupazione. L’entrata dell’Italia nell’euro ha privato lo Stato di qualsivoglia sovranità di spesa togliendogli la sua valuta (la lira), costringendolo a trovare una moneta straniera (l’euro) presso i mercati dei capitali internazionali a tassi da loro imposti e a tassare e tagliare selvaggiamente per recuperare la liquidità con cui ripagare tali mercati. Un sistema questo che consente all’1 per cento della popolazione di arricchirsi a scapito del restante 99 per cento. Marco Cavedon parlerà anche dei falsi miti dell’economia propagandati dai media, mentre Chiara Zoccarato spiegherà la realtà politica che sta alla base dei trattati europei e che ne rende l’intero impianto incompatibile con i principi fondamentali della Costituzione Italiana.

La ME-MMT è una scuola economica nata negli anni ’90 negli Stati Uniti, attualmente sviluppata dall’Università di Kansas City – Missouri. Tra i suoi sostenitori economisti di fama internazionale come James Kenneth Galbraith, docente alla Lyndon B. Johnson School of Public Affairs e al Dipartimento di Politica alla Università del Texas di Austin e Larry Randall Wray, docente all’Università di Kansas City.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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