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Il nuovo gassificatore di Torri e i renziani della provincia

Di Citizen Writers Lunedi 2 Settembre 2013 alle 00:18 | 0 commenti

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Riceviamo da Nicola Pegoraro e pubblichiamo - La chiusura della campagna elettorale di Variati a Sindaco della città di Vicenza per il secondo mandato è stata anche un’occasione in più per vedere Renzi e conoscere da vicino il nutrito gruppo di renziani che il Pd vicentino schiera. Tra questi anche il sindaco di Torri di Quartesolo, Diego Marchioro. Il rinnovamento di Renzi è iniziato anche da noi.

Infatti la tutela del territorio e il rispetto della nostra terra è stato più volte sottolineato da Variati, anche riferendosi in modo chiaro al mostro di cemento che la lottizzazione del nuovo tribunale è diventata. Opera proposta dal suo predecessore, di altro partito politico, che chiaramente del territorio ha una opinione diversa. Stranamente però il sindaco di Torri, Diego Marchioro, renziano doc, non dimostra la stessa sensibilità di Variati, pur essendo compagno di partito. Nella zona commerciale delle Piramidi, a ridosso dei comuni di Longare e Grumolo delle Abbadesse, si costruisce di tutto; sempre nel rispetto delle legge ovviamente. Per ultimo si scopre che la Giunta Regionale con delibera n. 1273 del 16 luglio 2013 concede il permesso a costruire in via Vedelleria, a 100 metri dal nuovo palazzetto dello sport  Palavillanova, un impianto di produzione elettrica alimentato a biomasse (pollina; ossia tutto quello che rimane a terra dentro un allevamento avicolo). In pratica un inceneritore che emetterà gas quali Anidride Solforosa  che diventerà acido solforico reagendo con l’acqua, ossidi di azoto tra i quali il biossido d’azoto, gas tossico, di colore giallo-rosso, dall’odore forte e pungente e con grande potere irritante che contribuisce alle piogge acide, il monossido di carbonio, gas particolarmente insidioso, inodore, insapore e velenoso. Oltre a ciò ci sono le polveri sottili, ma, per fortuna assieme alle piccole quantità di gas venefici che respireremo viene fornita l’acqua calda al palazzetto, gratis. L’altra acqua, quella sporca, viene dirottata verso il Rio Settimo, piccolo fossato usato per irrigare i campi. Non sono un chimico, le mie fonti sono Wikipedia e potrei sbagliarmi e tutti questi componenti, ed altri ancora,  sono dentro le tabelle della legge. Del resto, ritornando a Variati, anche la lottizzazione del tribunale è a norma di legge. Quindi la legge da sola non basta per tutelare ma va interpretata. Sono molte le questioni che si pongono, una è il dubbio che la cultura ecologica venga usata come stampella da alcuni politici in cerca di consenso e che in realtà non sia un valore a prescindere dagli interessi personali. Altro dubbio è la gestione del territorio che alcuni singoli fanno, sfruttando le loro posizioni politiche provvisorie  per attuare scelte che poi ricadono sulle teste e sulla salute di altri  per molti anni, sia una gestione padronale, di chi però padrone non è. Come si può prendere decisioni così impattanti sul territorio senza informare i cittadini? Il rinnovamento della politica non è iniziato nel Pd, non si ha la minima intenzione di agire in modo che la politica sia intesa come servizio e non come interesse.

Altro dubbio è se votare Pd adesso che c’è Renzi. Credo di averlo risolto, non per colpa di Renzi ma per colpa di alcuni renziani di provincia.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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