Il Nord del Camerun sottosopra e il rapimento di due sacerdoti diocesani vicentini
Sabato 5 Aprile 2014 alle 14:37 | 0 commenti
La notizia del rapimento di due missionari diocesani vicentini nello Stato africano del Camerun sta facendo il giro dei media nazionali (di seguito la nota ufficiale diffusa dalla Diocesi di Vicenza). Sembra sia opera di un gruppo di integralisti islamici, ma la situazione era già preoccupante da diverso tempo, come aveva raccontato qualche mese fa don Maurizio Bolzon dalle pagine di VicenzaPiù n. 262, tanto che il vescovo di Vicenza Beniamino Pizziol aveva deciso di intraprendere qualche settimana dopo un viaggio proprio in Camerun per visitare le parrocchie.
La lettera di don Maurizio pubblicata da VicenzaPiù iniziava così:
"Carissimi amici, qualcuno di voi è a conoscenza di quanto sta accadendo nella regione del nord del Camerun. Non certo perché i giornali italiani ne abbiano parlato (ci mancherebbe!) " per poi raccontare la situazione del Nord del Camerun sottosopra (qui le sue parole con la lettera completa).
Di seguito pubblichiamo invece la nota ufficiale diffusa dalla Diocesi di Vicenza che cerca di chiarire la vicenda del rapimento dei due sacerdoti vicentini in Camerun:
"Questa notte il direttore dell’Ufficio missionario diocesano don Arrigo Grendele è stato raggiunto telefonicamente dalla notizia del rapimento di due sacerdoti diocesani vicentini che operano come missionari fidei domun nella parrocchia di Tchére, diocesi di Maroua in Camerun. Come già diffuso da fonti non ufficiali si tratta di don Giampaolo Marta e di don Gianantonio Allegri. Don Giampaolo Marta è in Camerun dal 2004. Precedentemente era stato animatore al Seminario diocesano. Don Gianantonio Allegri (parroco a Magrè di Schio fino al 2013) è in missione invece soltanto da un anno. Con loro è stata rapita anche una religiosa di origine canadese. La situazione è fonte di grande apprensione per tutta la comunità diocesana. Su raccomandazione dell’Unità di crisi della Farnesina riteniamo per il momento opportuno non rilasciare dichiarazioni particolari per non complicare una situazione già estremamente delicata. In particolare chiediamo venga rispettata la preoccupazione dei famigliari di don Marta e di don Allegri. Il vescovo mons. Beniamino Pizziol (che nello scorso gennaio aveva visitato le missioni vicentine in Camerun) è particolarmente turbato e affranto per il rapimento dei due sacerdoti e invita tutta i preti, le religiose e i fedeli della diocesi alla preghiera.Una veglia di preghiera sarà celebrata questa sera alle 20,30 nella chiesa parrocchiale di Lisiera, sede della Radio Diocesana, e verrà trasmessa in diretta sulle frequenze dell'emittente Radio Oreb. Invitiamo tutti i fedeli e le comunità cristiane ad unirsi a tale momento di preghiera e a vivere questi drammatici momenti in spirito di raccoglimento."
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