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Il Maran-bis parte da Frosinone

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 16 Aprile 2010 alle 20:22 | 0 commenti

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È stata la settimana del "contro-ribaltone", in casa Vicenza calcio. Dopo solo dieci giorni di lavoro, due pareggi casalinghi in rimonta (con Modena e Ancona) e un brutto ko in trasferta (a Grosseto), ieri mattina (ma la decisione era di mercoledì) è arrivato l'esonero a sorpresa del tecnico Nedo Sonetti. Domani, nella trentaseiesima giornata del campionato cadetto, i biancorossi affronteranno il Frosinone (stadio Matusa, ore 15,30) ripartendo da mister Maran, richiamato in tutta fretta al capezzale di una squadra che, dal decimo posto in classifica di un mese fa, è scivolata in zona play out (quint'ultimo posto a 41 punto, uno in più dei cugini padovani, con cui al momento si spareggerebbe).

Sull'esonero del tecnico trentino e successiva marcia indietro costata il posto al "sergente di ferro" di Piombino si potrebbe scrivere una commedia grottesca.

Dai programmi per il futuro costruiti (sia detto senza offesa) con un tecnico sessantanovenne, all'incapacità di "ascoltare" lo spogliatoio, per finire con la gestione del ritorno di "Rolli", la capacità decisionale della dirigenza di via Schio è apparsa quantomeno annebbiata.

Ma non è il momento della polemica, oggi è necessario concentrarsi sul campo.

Dove mister Maran, che si giocherà tutto nelle ultime sette giornate, ha ripreso a lavorare con rinnovato entusiasmo. E dove, si spera, troverà un gruppo di giocatori pronti a remare tutti insieme per raggiungere la salvezza.

Dal punto di vista tattico, dopo le "divagazioni" Sonettiane (l'ultima il 4-2-3-1, pagato caro nel primo tempo con l'Ancona) si tornerà al 4-4-2, il modulo maggiormente nelle corde dei giocatori biancorossi. Al massimo potrebbe verificarsi, per forza o scelta tecnica, il cambiamento di qualche attore.

Il Frosinone (43 punti) è avversario abbordabile, con una media disastrosa nel girone di ritorno: 12 punti in 14 partite, 13 gol fatti contro 23 subiti. Lontano dal Matusa un misero punticino alla venticinquesima giornata, (Padova-Frosinone 0-0 del 13 febbraio). Un po' meglio fra le mura amiche: battute Salernitana, Empoli e Gallipoli, pareggi con Modena e Ancona, rovesci con Lecce e Piacenza.

Sarà privo, oltre che di Guidi, di bomber Stellone e questo è un vantaggio per il Vicenza (ma lo era anche l'assenza di Pinilla a Grosseto, sappiamo com'è andata a finire). Di sicuro i ciociari giocheranno alla morte, alla luce del calendario post-Vicenza, che recita trasferta ad Albinoleffe e, a seguire, tre match con squadre da promozione diretta o playoff, quali Cesena, Cittadella e Grosseto.

Dal canto suo il Vicenza non può fallire. Dopo Frosinone, arriverà al Menti il Padova (che domani incontra un Empoli lontano da ansie di classifica), basilare giungere allo scontro con la testa ancora davanti, anche solo di un'incollatura.

 

I PRECEDENTI. Sono sette i confronti diretti fra le due formazioni, la breve tradizione (dal 2006-2007) vede il Vicenza in vantaggio di vittorie, 4 a 1, due i pareggi. All'andata, 2-0 per i biancorossi, con reti di Bjelanovic e Gavazzi

LE PROBABILI FORMAZIONI. Fuori dal match per squalifica Guidi e Stellone fra i frusinati, Martinelli fra i biancorossi. Con Fortin ancora in recupero, tra i pali ci sarà Russo. I dubbi per Maran sono soprattutto sulla linea difensiva, dove a destra sono in ballottaggio Minieri e Ferri, mentre al centro, per far compagnia a Di Cesare, ci sono in lizza Huth e Giani. A centrocampo i dubbi sulla tenuta di Gatti vedono favorito Braiati per una maglia da titolare, lo stanco Gavazzi delle ultime giornate dovrebbe essere sostituito nel ruolo di esterno sinistro da Rigoni. I ventidue di partenza potrebbero essere:

 

FROSINONE (4-2-3-1): Sicignano; Semenzato, Scarlato, Maietta, Bocchetti; Basha, Bolzoni; Troianiello, Mazzeo, Basso; Santoruvo. All. Moriero
VICENZA (4-4-2): Russo; Minieri, Di Cesare, Huth, Brivio; Madonna, Braiati, Botta, Rigoni; Bjelanovic, Sgrigna. All. Maran

ARBITRI. Frosinone - Vicenza è stata affidata a De Marco di Chiavari. Gli Assistenti saranno Costa di Palermo e Fittante di Cosenza. IV Ufficiale Pagano di Torre Annunziata.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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