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Il "manifesto" di Lega Nord di Lonigo, Pdl di Lonigo, Associazione Civica Lonigo

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 2 Giugno 2013 alle 11:05 | 0 commenti

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Lega Nord di Lonigo, Pdl di Lonigo, Associazione Civica Lonigo  -  In relazione alla conferenza stampa tenutasi il 31/05/2013 la In relazione alla conferenza stampa tenutasi il 31/05/2013 presso il Bar Centrale a Lonigo la Lega Nord di Lonigo con il Pdl locale e l' Associazione Civica Lonigo denunciano l'inerzia dell' attuale amministrazione presentato con un "manifesto" di cui auspichiamo una diffusione quanto più capillare possibile, visto che il nostro Comune sembra non esistere a causa di scelte politiche poco lungimiranti e senza un progetto chiaro.

Il "manifesto" di Lega Nord di Lonigo, Pdl di Lonigo, Associazione Civica Lonigo

La giunta Boschetto continua a lamentarsi che non ci sono soldi, ma intanto non presenta progetti importanti al Gal terra berica e perde l'opportunità di accedere ai 5 milioni di euro di contributi a fondo perduto messi a disposizione per l'area berica dalla comunità europea

Dopo avere abbandonato il progetto promosso con altri 13 comuni limitrofi per la FONDAZIONE TEATRO CITTA' DI LONIGO, con il mancato introito di contributi per il nostro teatro di circa 50ֹ000 € annui;
dopo la mancata costruzione di impianti fotovoltaici con le società ESCO BERICA Srl, composta da 18 comuni, e UNI.CO.GE. Srl, composta da 6 comuni, con la perdita nelle bollette energetiche del comune di Lonigo di circa 25ֹ000 € annui per 20 anni (totale 500ֹ000 €.),

la nostra amministrazione ha già perso in totale circa 75˙000 € annui che si sarebbero potuti indirizzare, in questo periodo di crisi, a favore delle famiglie che versano in difficoltà economiche e alle associazioni.

Come se ciò non bastasse, la giunta Boschetto (targata PD e UDC), non presentando in questi anni progetti significativi al GAL TERRA BERICA (solo due piccole proposte legate alla promozione turistica), si è lasciata sfuggire un'altra buona opportunità, perdendo dei finanziamenti a fondo perduto erogati dalla Comunità Europea.

Nel 2007 la precedente amministrazione comunale, consapevole delle ristrettezze economiche imposte dal patto di stabilità al bilancio, ben sapendo che solo con le aggregazioni di area vasta si sarebbe potuto accedere ai finanziamenti della Comunità Europea, in sinergia con tutti gli altri 23 comuni dell'Area Berica aveva costituito la Società Cooperativa GAL (Gruppo Azione Locale) TERRA BERICA con sede a Lonigo, al fine di valorizzare e promuovere il nostro territorio e accedere in tal modo al contributo europeo a fondo perduto di circa 5ֹ000ֹ000 di Euro.

L'iniziativa era particolarmente interessante perché il comune, grazie a tali contributi (Bando Misura 323/a Azione 2 - RECUPERO DEL PATRIMONIO STORICO) avrebbe potuto riqualificare almeno parzialmente due importanti opere pubbliche che sono in avanzato stato di degrado ormai da anni, come il BAR BORSA e il PARCO IPPODROMO.
Per quest'ultimo, inoltre, nell' aprile del 2012 era stata depositata in comune una proposta per la ripiantumazione a firma PDL, Lega Nord, Associazione Civica Lonigo e Dalla parte del Cittadino, progetto che, per essere realizzato, necessitava soltanto di venire trasmesso al GAL.

A questo bando del GAL avrebbero potuto accedere anche i privati e le parrocchie. Suscita molte perplessità, pertanto, il comportamento del sindaco Boschetto che, pur essendo componente del direttivo del GAL e presidente del comitato per il restauro del Santuario di Madonna, non si è attivato per fare ottenere alla parrocchia un contributo per il restauro della facciata della chiesa.

Ricordiamo che buona parte delle altre 23 amministrazioni comunali vicentine facenti parte del GAL hanno subito colto questa grande opportunità, presentando dei progetti per la realizzazione di opere pubbliche nei rispettivi comuni (solo il comune di Lonigo è stato sostanzialmente assente).

Inoltre, grazie alla esecuzione di tali lavori, si sarebbero potute creare, in questo periodo di crisi economica, delle buone occasioni di lavoro per le aziende del territorio.

Va sottolineato anche che tutti i contributi europei ottenuti per la realizzazione delle opere e le relative spese non sarebbero rientrati nei vincoli imposti al comune dal patto di stabilità.

Constatiamo infine che la sede operativa del GAL è stata trasferita negli ultimi tempi da Lonigo ad Alonte (altra occasione persa).

Oggi i bandi per l'assegnazione dei contributi europei sono scaduti, pertanto anche questa buona opportunità è sfumata.


Perché l'amministrazione comunale non ha presentato in tempo utile questi progetti in parte già avviati, oppure non ne ha attivato di nuovi?

Lasciamo il commento ai leoniceni...
Lonigo, giugno 2013.
â–ª PDL
â–ª Lega Nord
â–ª Associazione Civica Lonigo


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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