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Il 'made in Vicenza' in Cina con Vicenza Qualità

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 21 Ottobre 2010 alle 16:38 | 0 commenti

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Vicenza Qualità - Eccellenze beriche in mostra all'Expo di Shanghai ed incontri d'affari nelle principali aree economiche del Paese: prosegue l'opera dell'Azienda Speciale della Camera di Commercio per sostenere l'affermazione delle aziende vicentine in Cina.

Nei giorni scorsi Vicenza Qualità ha partecipato alla missione economica che ha presentato in modo coordinato il sistema veneto ai cinesi. Negli stessi giorni in cui vi è stata una missione istituzionale veneta in Cina, l'Azienda Speciale ha coordinato la partecipazione di alcune aziende vicentine dei settori arredo e meccanica alla missione imprenditoriale plurisettoriale veneta che ha fatto tappa a Shanghai, Nanchino e Shijiazhuang con l'obiettivo di creare una rete di relazioni commerciali e produttive tra le parti.
 

L'intera iniziativa rientra nel più ampio programma promozionale che da marzo ha visto il Comitato Expo Venezia, il Centro Estero Veneto delle Camere di Commercio e Vicenza Qualità impegnati a promuovere il sistema produttivo veneto in occasione dell'Expo di Shanghai, l'esposizione universale che sta catalizzando l'attenzione di tutto il mondo e che si concluderà a fine mese. Già prima della missione di settembre, nell'ambito dello spazio espositivo che il Comitato ha riservato alle eccellenze della regione all'interno del Padiglione Venezia, Vicenza Qualità ha messo in vetrina alcuni manufatti e complementi d'arredo in ceramica e porcellana artistica di Bassano e Nove, rendendo inoltre disponibile ai visitatori dell'Expo materiale informativo su altre produzioni di qualità tipiche del ‘made in Vicenza'.

La recente missione imprenditoriale, strutturatasi in agende di incontri b2b, ha consentito invece alla PMI presenti di approfondire da vicino la conoscenza del mercato cinese, grazie anche all'organizzazione di un seminario tenuto da qualificati esperti ed alla possibilità di effettuare visite in stabilimenti produttivi e showroom. "L'intenso programma di incontri - ha confermato uno degli imprenditori berici presenti - ci ha fatto entrare in contatto in pochi giorni con numerosi operatori di tre aree importanti, che hanno dimostrato di apprezzare soprattutto l'elevata specializzazione e la qualità dei nostri prodotti. Rientriamo dalla Cina con un bottino di contatti preziosi, che ci auguriamo possano tradursi presto in proficui rapporti di collaborazione".

Le aziende hanno avuto inoltre l'occasione di incontrarsi con i referenti dei Desk di Vicenza Qualità attivi a Pechino e Shanghai; le strutture rendono disponibili tutto l'anno servizi promozionali per consentire all'imprenditoria berica di approciare con maggior concretezza le opportunità di business insite nel gigante asiatico, attualmente uno dei mercati più ricettivi per il ‘made in Italy'.
Il Desk di Pechino sta attualmente collaborando con l'Azienda Speciale all'organizzazione di una prossima missione commerciale del sistema camerale italiano; l'iniziativa, programmata per inizio dicembre, sarà focalizzata principalmente sui comparti agro-alimentare e sistema casa.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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