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Il libro degli anziani all'Ipab di Parco Città

Di Edoardo Pepe Martedi 13 Marzo 2012 alle 22:50 | 0 commenti

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"Si ricorda signora del suo primo bacio?" chiede il ragazzo della scuola media Mainardi di Vicenza invitato a porre una domanda alla signora ospite della Residenza per anziani Ipab di Parco Città. Silenzio in sala fra le numerose persone e attendono col fiato sospeso la risposta anziani e ragazzi, familiari e volontari, riuniti dal Cda per la presentazione del libro in cui proprio gli anziani si raccontano: "Racconti d'altri tempi. Il futuro è una tela intessuta con i fili della memoria" .

"Certo che me lo ricordo il mio primo bacio: è stato all'età di diciotto anni. Me l'ha dato colui che poi è stato il mio unico uomo. Che è diventato dopo poco mio marito". Risponde sicura la signora. "Ricordo anche che ho pensato subito dopo di aver fatto peccato. Così erano quei tempi". Scatta l'applauso di simpatia e tenerezza nei confronti della signora.
Un semplice episodio della presentazione del libro con domande e risposte tra gli anziani e i ragazzi intervenuti ieri alla bella iniziativa svoltasi a Parco Città alla presenza del presidente Giovanni Rolando e del vice presidente Ipab, Daniele Bernardini, con gli insegnanti della media Mainardi, il professor Festival e colleghi. E la proiezione di un video con gli anziani attori e protagonisti intervistati dalla dr. M. A. Galvan, che si sono raccontati al microfono.
Il libro è stato l'occasione per le persone ospitate a Parco città di "appropriarsi della memoria e degli episodi di una vita d'altri tempi, ancora degna di essere vissuta".
Le testimonianze raccolte nel libro a cura di Alessandra Bacchin e Mietta Galvan sono un contributo vero alla causa di quella "merce rara" che è la "memoria viva" , con la quale si forma e mette radici l'identità di una comunità.
«Abbiamo progettato e voluto questa iniziativa - ha detto Giovanni Rolando - ad inizio anno, il 2012 anno dedicato dalla Unione Europea all'invecchiamento attivo e alla solidarietà tra le generazioni. Un successo. Con il libro, impreziosito da belle fotografie in color seppia, andato a ruba. Si deve essere grati a quanti hanno contribuito a realizzare questo lavoro rendendo protagonisti i nostri anziani. Ai quali sempre di più la comunità di Vicenza, e non solo, devono saper offrire servizi mirati e di qualità. E' questo il modo migliore per dire ai nostri anziani, quotidianamente, il nostro grazie. Nel leggere questo libro ho trovato le voci e il calore della famiglia e le emozioni semplici, ho ritrovato tradizioni, valori, luoghi che appartengono a tutti noi, alla nostra storia e al nostro futuro. Voci di donne e uomini, di cittadini, che ci aiutano ad affrontare la sfida di una nuova idea di società, un nuovo concetto di vita. Come persone e come comunità».

Nel concludere la mattinata il presidente Rolando ha citato e augurato lunga vita al giovane vecchio Giorgio Napolitano che in occasione della festa nazionale dei nonni da lui istituita scriveva nel suo messaggio nazionale: "al peso e al ruolo degli anziani non può non rispondere l'impegno nell'attuale contesto sociale da parte delle istituzioni e della collettività nel difendere e salvaguardare quei diritti che rappresentano una conquista fondamentale per la vita e la dignità della persona in quella fascia di età". Applausi calorosi all'indirizzo del Presidente della Repubblica italiana hanno concluso l'incontro in un'atmosfera di ricordi e nostalgia ma anche di fiducia che hanno richiamato lo slogan di Ipab: Più Vita agli Anni.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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