Il letargo del nord e il sonnifero dei governanti
Domenica 26 Settembre 2010 alle 23:17 | 0 commenti
Alla cortese att.ne del direttore allego una lettera di riflessione che mi piacerebbe condividere con i lettori.
Sono un cittadino del glorioso e laborioso nord-est. Comincio a preoccuparmi per questo lungo letargo delle coscienze e delle idee del popolo di qui. Ma avete visto cosa si muove altrove?
• In Calabria 40.000 in piazza per la legalità , contro la ‘ndrangheta;
• In Emilia-Romagna, a Cesena, in 20.000 da Beppe Grillo, per avere una nuova speranza;
• In Campania contro le discariche nei parchi nazionali (non entro nel merito delle ragioni);
• In centinaia di migliaia nella campagna di Legambiente, "Puliamo il mondo".
Il nord-est che fa?
• Le feste del vino;
• La manifestazione dei cacciatori a Venezia per rivendicare le loro aspirazioni venatorie;
• La devastazione sotto-silenzio del territorio con opere infrastrutturali devastanti.
Mi chiedo, ma non è che qualcuno ci voglia sempre più ignoranti e dormienti per manipolare con
sempre più facilità i propri "sudditi"?
Non mi convince più il messaggio che dalle mie parti viene diffuso: "Altrove fanno casino perché
non hanno altro da fare". Io mi chiedo, non è che altrove si stiano svegliando prima del "mitico"
nord-est dall'effetto del sonnifero somministratoci in questi ultimi 20 anni dai governanti locali e nazionali?
SVEGLIAMOCI!!
Alessandro Schiavo (Castelgomberto-VI)
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