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Il legislatore umoristico: Calabrò, padre del progetto di legge noto come "biotestamento"

Di Lucio Panozzo Sabato 19 Febbraio 2011 alle 15:48 | 0 commenti

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I nostri parlamentari si riempiono la bocca con questa parola che da sola basta a definirli: legislatore. Solo che a volte si definiscono in modo umoristico, come nel caso del senatore Calabrò, padre del progetto di legge che in settimana approderà al parlamento e sarà anche approvato. Lo possiamo asserire considerando che questo "regime" ci ha dato modo, per l'esperienza che ne abbiamo, di poter prevedere il futuro. Detto progetto, conosciuto anche come biotestamento o disposizioni di fine vita, è già stato approvato dalla commissione sanità del senato.

Se n'è parlato e se n'è letto e detto abbastanza, dei contenuti di questo progetto di legge, e dispiace che molti cittadini non si siano presi la briga di conoscerlo meglio, perché di un'opera d'arte come questa sarà difficile veder l'uguale, anche nel corso di un'intera, lunga vita.
Dico umoristico non tanto per svilire la persona che ha proposto questa puttanata, quello si svilisce da solo, lo dico perché non si è mai visto un simile tentativo, neanche sotto i regimi più autoritari, di prevaricare l'unico aspetto della vita umana nell'ambito del quale il singolo individuo può scegliere senza togliere niente a nessuno, senza danneggiare nessuno, in silenzio, per non disturbare.
Chiamiamolo sucidio, chiamiamola eutanasia, scelta di fine vita, scelta o non scelta delle cure, questo è l'unico caso in cui la sola persona che può decidere è l'interessato, di sua piena e sovrana volontà, quindi io che decido su di me. Posso chiedere un consiglio, posso accettare un consiglio, ma la vita è mia e ne faccio quel che voglio, siano o meno d'accordo i vertici del paese più totalitario del pianeta, siano o no d'accordo i loro scherani e i loro servi che abbiamo al governicchio e nei due rami del parlamento.
Non provo neanche a spiegare cosa c'è di storto nel progetto di legge, perché è tutto storto, reitero di nuovo il mio consiglio di andarselo a leggere, sarà un'oretta ben spesa; ecco il link:

http://www.lucacoscioni.it/pdl-test-bio

Ancora una volta ci si chiede, e viene spontaneo farlo, cosa ci stiano a fare le opposizioni, perché noi abbiamo un bel dire che questo regime di destra è una dittatura, ed è verità vera, ma così non sarebbe se chi di dovere avesse fatto opposizione. Spero di essere cattivo profeta, ma anche questa volta ci verrà offerto il vomitevo spettacolo del partito papista trasversale che a capo chino voterà a favore di questa legge, al confronto della quale la pur vergognosa e famosa porcata e il suo Frankestein diventano quasi accettabili, quasi simpatici.
Ed è tutto dire.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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