Quotidiano | Categorie: Storia

Il giudice e lo storico a confronto

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 13 Aprile 2010 alle 12:56 | non commentabile

Archivio di Stato di Vicenza            

 

Sabato 17 aprile, alle ore 10,00 in Archivio di Stato a Vicenza, si terrà un incontro dibattito dal titolo "Il giudice e lo storico a confronto" con il giudice Giacomo Rodighiero dela Corte d'Appello di Venezia e Claudio Povolo dell'Università degli studi di Venezia.
L'incontro dibattito è il primo degli appuntamenti realizzati dall' Archivio di Stato di Vicenza, dal Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio di Vicenza e dal prof. Povolo per presentare e raccontare alla cittadinanza l'amministrazione della giustizia in epoca austriaca.
Il sabato successivo (24 aprile) verrà inaugurata una mostra molto affascinante..."Sulla scena del crimine. I corpi del reato e i luoghi del delitto (1820 - 1850)"
Nell'incontro dibattitto si confronteranno il giudice e lo storico, due professioni che sono rivolte entrambe ad investigare la verità. Tra verità processuale e verità effettuale possono esistere sostanziali differenze? Dettate sia da condizionamenti di tipo giuridico che dallo specifico contesto sociale? Di certo in termini epistemologici si tratta per entrambe di verità storiche: sia il giudice che lo storico devono raffrontarsi con un passato di cui sono rimaste se non talune tracce (più o meno labili o consistenti). In tale direzione lo statuto della prova è fondamentale: induzione, deduzione e abduzione sono termini che si riferiscono a processi logici che implicano diversi modi di ragionare e di procedere. La distinzione tra indizi (eventi del passato) e prove (verifiche nel presente di tali eventi) comporta ovviamente una riflessione sul tipo di inferenze che vengono utilizzate per ricostruire la verità storica. Problemi del presente e del passato possono così essere messi a confronto proprio partendo da due mestieri che, costantemente, si raffrontano con la ricostruzione della verità storica e processuale.

 






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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