Quotidiano | VicenzaPiùComunica | Categorie: Politica

Il Giro della padania arriva in Veneto, la corsa è dei ciclisti e dei tifosi

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 9 Settembre 2011 alle 18:31 | 0 commenti

ArticleImage

Roberto Ciambetti, Assessore regione Veneto - Loro sono gli unici veri protagonisti
"Il ciclismo è dei ciclisti e dei tifosi, mi auguro che non ci siano altri protagonisti nelle tappe che stanno per approdare in Veneto. Questo è uno sport che da sempre sa esprimere valori positivi come lo spirito di sacrificio, la tenacia, il rispetto dell'avversario. E non merita di essere macchiato, in alcun modo, da facinorosi che niente hanno a che fare con il mondo del ciclismo".

Così Roberto Ciambetti commenta la vigilia dell'ultima tappa del Giro della Padania, che si concluderà domani nel vicentino a Montecchio Maggiore.
"Voglio condannare fino in fondo i gravi e spiacevoli episodi accaduti nei giorni scorsi. L'inciviltà e la mancanza di rispetto dimostrata dai manifestanti sono deplorevoli perché avvelenano il clima intorno a uno sport amato e seguito. In particolare, in una regione come il Veneto che conta quasi 500 società iscritte e oltre 11.000 tesserati".
"E' vero, il ciclismo e' uno sport duro, per atleti abituati a soffrire, sacrificarsi, far fatica: e' lo sport popolare per eccellenza. Perché bloccare dei professionisti impegnati in una gara e negare - ha detto Ciambetti - a tanti appassionati la soddisfazione di vedere dei campioni all'opera. Ve li figurate i comunisti francesi irrompere al Roland Garros e bloccare il torneo di Tennis? Capisco che nel pur ricco palmares sovietico il ciclismo non figuri, non ricordo i vincitori nè della Vuelta cubana, nè del Tour di Pechino e forse nel dna dei comunisti italiani è impresso una sorta di avversione al pedale sin dai tempi di Bartali nel luglio del '48, ma impedire una regolare gara di uno sport popolare mi sembra una stupidaggine. O forse i comunisti locali non amano questo sport perché è uno sport di un popolo che ama il lavoro e sa sacrificarsi?"
"Ci tengo - conclude Ciambetti - a ringraziare gli organizzatori, i volontari e tutti coloro i quali hanno contribuito alla buona riuscita di questo evento. Mi auguro che a correre insieme ai tifosi e ai ciclisti nelle tappe venete ci siano il rispetto per gli atleti e per questo grandissimo sport."


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network