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Il giallo dell'estate a Vicenza: la pipì fuori dal vaso

Di Edoardo Andrein Venerdi 19 Luglio 2013 alle 12:54 | 0 commenti

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In un bar della città questa mattina tra un cliente seduto a leggere “Il Giornale di Vicenza” e un paio di persone appoggiate al bancone per bersi il caffè non si parlava d’altro. I commenti più disparati sulla vicenda nel grande calderone di Internet si contano a centinaia e anche nei vari giardini pubblici probabilmente le madri e le baby sitter ne staranno discutendo, mentre i figli giocano spensierati: tutti, tranne uno.

«Mamma, ma adesso, se mi scappa la pipì arriva di nuovo la polizia?». (…) E chissà quante paghette e mancette dei nonni serviranno al bimbo per pagarsi la sua prima multa da cinquanta euro.

Questo il tenore delle parole apparse giovedì nell’articolo de “Il Giornale di Vicenza” con richiamo e foto in prima pagina, neanche fosse lo scandalo degli appalti, le cui pagine sono state bagnate e cancellate ora anche anche dalla pipì ...

La denuncia, torniamo a questo, più grande, scandalo riporta unicamente la versione e le parole della madre del bimbo, mai nominata e tra l’altro non presente sul luogo dell’accaduto, visto che il figlio era accompagnato dalla babysitter.

Una storia che assomiglia tanto a una fiaba per fanciulli, con l’immancabile presenza dall’orco cattivo, il vigile coinvolto nella vicenda, a cui sono rivolti la maggior parte degli insulti dei commentatori “internettiani”, tanto da far imbufalire il sindacato della polizia locale Diccap-Sulpl.

Un episodio diventato un caso. Sì perché ieri con una dura nota il Comando della Polizia locale e il Comune di Vicenza smentiscono categoricamente la ricostruzione minuziosa dell’episodio apparsa nell’articolo.

Ma sull’edizione di oggi “Il Giornale di Vicenza” rincara la dose, con tanto di testimoni e il commento addirittura del Direttore che, suo malgrado rinvia quello sugli sviluppi dell'inchiesta di Venezia che starebbe, a detta di tanti, per coinvolgere anche politici potenti e potentissimi, e rilancia un elemento fondamentale del rompicapo giallo ... pipì: “Resta poi da capire il motivo per il quale siano state rilevate generalità della baby sitter e indirizzo dei genitori del bambino”.

Da qualche giorno si era appena diffuso tra molti cittadini il messaggio fuorviante che non ci saranno più multe per la sosta, dopo le parole dell’assessore Dario Rotondi che invece aveva tenuto a specificare in conferenza stampa che sarà utilizzato più personale di Aim per quel compito.

Ora, invece, scoppia col botto un nuovo giallo dell’estate 2013 a Vicenza. Giallo come il colore della pipì. Che va e porta fuori dal vaso in cui la GdF sta raccogliendo prove e mazzett(on)e.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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