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"Il Gesto Creativo" & "oggetti d'arte giapponesi", dal 16 marzo al 1° aprile 2012

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 17 Marzo 2012 alle 20:09 | 0 commenti

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ViArt  -  Al piano mezzanino di ViArt in occasione di Haru no kaze 2012: "Il Gesto Creativo" & "oggetti d'arte giapponesi", mostra fotografica di Flavio Gallozzi Oggetti d'arte a cura di Casazen e Collezioni Giapponesi Dal 16 marzo al 1° aprile 2012. Inaugurazione venerdì 23 con la partecipazione del Console Generale del Giappone

Forte dell'esperienza e del successo delle precedenti edizioni, l'Associazione Gohan presenta anche per il 2012 la manifestazione "Haru no Kaze - Il Giappone a Vicenza", con proposte ed eventi diversificati, che porteranno a Vicenza l'atmosfera e l'estetica della cultura nipponica con le sue espressioni artistiche tradizionali e moderne.

Haru no Kaze in giapponese significa "Vento di Primavera", riprendendo l'immagine del fiorire della primavera che con il suo vento spazza l'inverno e porta nuova vita. In primavera fioriscono i ciliegi, fiore simbolo del Giappone, che rappresenta la rinascita e la caducità della vita. Il lavoro di Flavio Gallozzi nasce da una lunga ed appassionata ricerca che parte dall'approfondimento delle arti Tradizionali giapponesi. Le immagini che Flavio propone ci riportano ad un Mondo antico fatto di silenzi, fatica del corpo e gesti rituali. La passione per l' Estremo Oriente e nello specifico per il Giappone, nasce in lui ai tempi del liceo, portandolo ad approfondirne la cultura, l'arte, la spiritualità e la civiltà anche attraverso numerose collaborazioni con giornali e clienti giapponesi. Il decisivo incontro con la persona che in seguito diventerà sua moglie, Emiko, permette a Flavio di entrare in contatto profondo e vivere dal di dentro la cultura e l'arte del Giappone nei suoi ripetuti soggiorni a Tokyo e Kitakata, durante i quali realizza le fotografie in mostra. Nelle sue foto Flavio coglie appieno l'essenza intima del Giappone, non solo descrivendo mirabilmente l'atto creativo dei suoi personaggi ma cogliendone anche l'intima sensibilità; le infinite gradazione delle ombre nei suoi suggestivi bianchi e neri rendono queste immagini archetipi potenti in grado di superare il tempo e colpire la sensibilità contemporanea. Profondamente appassionato di Giappone da moltissimi anni, della cultura, estetica, letteratura ma anche cibo, tanto da sposare una donna giapponese, grazie alla quale ha avuto l'onore e il privilegio di entrare in contatto profondo con questa cultura, con il vero mondo tradizionale Giapponese, la vita e l'arte, potendo viverli dal di dentro e profondamente anche negli aspetti della vita quotidiana e familiare. "Io ho la fortuna di poter vivere in Giappone per periodi prolungati in famiglia la vera vita giapponese, quindi posso assistere e fotografare "dal di dentro" l'esperienza creativa, non da turista curioso, ma da testimone partecipe ed appassionato. Nel 2008 ho ricevuto per alcune di queste immagini realizzate in Giappone, il Premio Qualità Creativa dall'Associazione Nazionale Fotografi italiani TAU visual, sezione Etnica e Viaggio." A ViArt anche una mostra dedicata a materiali ed oggettistica proprie di arti tradizionali e produzioni artistiche tradizionali a cura di Casazen e Collezioni Giapponesi.

ORARIO: martedì, giovedì, sabato, domenica 10:00-12:30-15:00-19:00; mercoledì, venerdì 15:00-19:00.
INGRESSO LIBERO


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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