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Il confronto nel forum immigrazione del Partito Democratico Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 13 Aprile 2015 alle 21:09 | 0 commenti

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Il resoconto del Partito Democratico Vicenza sul forum immigrazione
Il pomeriggio di sabato 11, a Vicenza presso la sede provinciale, il Partito Democratico ha promosso un confronto nel Forum Provinciale Immigrazione e Diritti del Partito Democratico di Vicenza, costituitosi nel 2013 e composto da persone – sia iscritte che non iscritte al PD - interessate al tema della rappresentanza democratica degli immigrati e al tema sociale della interculturalità coordinate da Antonietta Martino.

Confronto tra MARCO PACCIOTTI RESPONSABILE DEL FORUM NAZIONALE IMMIGRAZIONE PARTITO DEMOCRATICO e le COMUNITA' LOCALI rappresentanti le diverse etnie di nuovi cittadini. Alla riunione erano presenti il SEGRETARIO PROVINCIALE LUIGI CREAZZO, il presidente dell'Assemblea Provinciale PD ALBERTO TRIVELLI, la segretaria del PD cittadino CHIARA PAVAN, alcuni rappresentanti dei GIOVANI DEMOCRATICI,  alcuni iscritti e consiglieri comunali PD della provincia, nonché il consigliere provinciale MARIO BENVENUTI e i rappresentanti del consiglio aggiunto degli stranieri del comune di Vicenza e anche il parlamentare FEDERICO GINATO e i candidati consiglieri regionali PIERO MENEGOZZO e  ANTONIO DALLA POZZA. Ma soprattutto erano presenti, quali principali interlocutori del relatore MARCO PACCIOTTI, i rappresentanti della comunità romena e marocchina (componenti stabili del Forum), nonché senegalese, ghanese e ivoriana,   unitamente a rappresentanti del continente asiatico assieme al presidente del COORDINAMENTO PROVINCIALE STRANIERI. Vanno menzionati poi un rappresentante sindacale e diversi insegnanti.

La relazione di Marco Pacciotti, organica e appassionata, ha esaminato con singolare competenza e  schiettezza le priorità: la seria regolamentazione di un permesso di soggiorno per ricerca lavoro,  la radicale riforma (o meglio: abrogazione) della legge Bossi Fini, la garanzia del diritto al voto amministrativo e una legge sulla cittadinanza. Nel rapportarsi con il suo uditorio Marco Pacciotti non è mai venuto meno al dovere di rispondere e affrontare la delusione del mondo dei nuovi cittadini per passi che tardano ad essere concretizzati. Su ciò Marco Pacciotti ha informato l'uditorio che tutti i disegni di legge depositati relativi a cittadinanza e voto amministrativo sono stati unificati dalle deputate Fabbri e Calabria in una unica proposta, il cui esame e approvazione sono considerati e trattati come una priorità dal Governo attuale.

Le riflessioni del responsabile nazionale del Forum Immigrazione sono andate anche oltre e, cioè, sulla circostanza della mancanza, nel nostro paese, di un testo unico sul diritto d'asilo, rispetto a cui è però in fase di avanzata elaborazione una proposta del Forum nazionale immigrazione PD, ma anche di una legge sulla libertà religiosa, vulnus che lascia troppa discrezionalità in capo ai Sindaci.

Nel dibattito, partecipato e sentito, le questioni sono state molte, tra esse: l'integrazione scolastica e l'impari accesso a tutti i livelli e tipi di istruzione per giovani componenti di famiglie di origine immigrata,  i costi burocratici che assillano la vita degli immigrati, il divario tra le condotte delle singole amministrazioni locali, i mezzi intermedi di rappresentanza (consigliere aggiunto, consigli degli stranieri), il contributo degli immigrati all'economia e alla stabilità del paese Italia.

Marco Pacciotti ha annotato ogni considerazione e ha replicato soffermandosi, alla fine, sulla aberrante situazione dei CIE e su come si stia su essi intervendo dopo la campagna lasciateCIEntrare che fu promossa dal Forum Nazionale Immigraizone PD e portata avanti con forza da molte associazioni operatori e giornalisti.

Il pomeriggio così trascorso assieme  ha permesso a tutti di ragionare con passione e verità sul più importante cambiamento del nostro paese negli ultimi decenni e su come il nostro paese lo abbia affrontato. Volontà del Partito Democratico è portare il mondo della politica verso un approdo più inclusivo e progressista con leggi più chiare di riconoscimento dei diritti. Volontà del Forum vicentino è monitorare il cammino verso questo risultato in modo attivo assieme alle comunità.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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