Opinioni | Quotidiano |

Fli: scontro personale di Berlato con Filippi e Schneck per Cis Montebello. Stop a province!

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 9 Aprile 2011 alle 19:10 | 1 commenti

ArticleImage

Enzo Giordino, Coordinatore cittadino Fli Vicenza  -  Lo spettacolo indecoroso a cui assistiamo in queste ore, con la minaccia di sfiducia al Presidente della Provincia, e' frutto solo di uno scontro personale, che dura ormai da diversi mesi, tra l'on. Sergio Berlato ed il sen. Alberto Filippi. Dove sia il preminente interesse generale in questo scontro, francamente ci sfugge, come sicuramente sfugge ai vicentini, che assistono inermi alla lotta per la conquista del potere locale.

La "metà Pdl" dell'onorevole Berlato non perde occasione di stigmatizzare il comportamento di quella "metà Lega Nord" del senatore Filippi, strizzando perfino l'occhio al Partito Democratico, con l'unico scopo di scalzare il Carroccio dalla poltrona più alta di Palazzo Nievo in vista delle elezioni del prossimo anno, e nello stesso tempo indebolire l'ala del Pdl più vicina all'onorevole Zanettin.
Insomma, il solito squallido gioco al massacro, tipico dei vecchi partiti autoreferenziali, non vicini ai problemi reali della gente, ricordando che l'abolizione delle province è uno dei tanti punti del programma dell'attuale governo, impossibile da realizzarsi proprio per le diatribe interne ai due partiti di maggioranza. L'abolizione delle province rimane invece tra i primi punti del programma di FLI, che intende superare questo vecchio modo di far politica, considerando le istituzioni, a qualsiasi livello, come un mezzo per raccogliere le istanze della gente. Nel nostro Manifesto il punto più importante recita proprio che la politica non dev'essere solo scontro e propaganda, ma si deve ispirare a valori e programmi per garantire l'interesse collettivo ed il bene comune.


Commenti

alex cioni
Inviato Domenica 10 Aprile 2011 alle 00:43

Definire uno "scontro personale" tra Berlato e Filippi la vicenda del PTCP e del Cis, censurando la questione politica in gioco, gli interessi economici e in particolare una visione sul modello di sviluppo del territorio alternativo alla cementificazione "tout court", qualifica per quello che sono gli estensori di questo comunicato.
Piuttosto mi pare emerga in modo molto chiaro un risentimento e un'acredine figlia di vecchie ruggini tra questi di Fli-flop e quella parte del Pdl che proviene da An...Questo si che è indecoroso, altro che la difesa del territorio da un'ennesima speculazione economica...
Ad maiora!

Alex Cioni
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network