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Esiste una legge non scritta, un accordo tra gentiluomini che vuole che non si giochino due partite a meno di quarantotto ore di distanza l’una dall’altra. Per cause di forza maggiore, però, questo tacito contratto non sarà rispettato e Schio, quarantasei ore dopo l’impresa di giovedì al Palacampagnola, scenderà nuovamente in campo per giocare la terza giornata di campionato.

Torna il derby che mancava da tre anni al PalaTaliercio e torna in un insolito anticipo di sabato sera; non una novità assoluta, in realtà, dal momento che l’anticipo del sabato sera era una consuetudine quando nella massima serie militava il Geas Sesto San Giovanni. Domenica pomeriggio è in programma Venezia-Caserta per il massimo campionato di basket maschile e il questore ha vietato, per motivi di ordine pubblico, che a poche ore di distanza si giocasse anche il derby della femminile. Non avendo Schio altre date utili per spostare la partita, ecco spiegato il motivo di questo insolito anticipo.

Non sarà una gara facile come lo fu all’andata quando il Famila s’impose per 82-48 sulle cugine. La maggior parte delle lagunari erano alle loro prime partite in serie A1 e pagarono l’inesperienza e il timore reverenziale verso le campionesse d’Italia. La Reyer si trova al momento in sesta posizione in classifica, forte di otto vittorie e cinque sconfitte; non perde in casa da 34 partite e, soprattutto, al Taliercio ha fatto lo scalpo a Lucca nella prima giornata del girone di ritorno. Il Famila si presenterà in laguna con le gambe inevitabilmente appesantite dalle fatiche di giovedì ed è probabile ed auspicabile che coach Mendéz applichi un discreto turnover alla squadra. Discreto perché non potrà portare a Venezia le giovani Mosetti ed Ercoli, impegnate in contemporanea nel campionato di serie A3 in quel di Castel San Pietro, con la maglia del basket Sarcedo, per cercare di portare a casa ulteriori punti preziosi in chiave Puole Promozione. Spazio allora, probabilmente, a Sottana, Spreafico, Reggiani e Nadalin, le meno impiegate nel match di Eurolega di giovedì. Le orogranata non sono, però, squadra da sottovalutare in quanto possono contare su alcune delle migliori giovani del panorama nazionale, Carangelo, Penna, Scaramuzza, Peresson, per citarne alcune, e ottime straniere come la guardia statunitense McCallum e il pivot Ruzickova, senza dimenticare l’evergreen Zara. Coach Liberalotto, però, dovrà ancora fare i conti con le pesanti assenze di Formica, sottoposta a intervento di pulizia del ginocchio ma che tornerà presto in campo, e Pertile.