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Il coordinatore degli speleosub veneti Giuseppe Minciotti racconta la giornata nella Costa Concordia

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 19 Gennaio 2012 alle 21:45 | 0 commenti

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Soccorso Alpino e Speleologico Veneto - Preceduti dai palombari del Comando subacquei e incursori della Marina militare, che hanno aperto nuovi varchi lungo il relitto della Costa Concordia, questo pomeriggio due speleosub del Soccorso alpino e speleologico Veneto si sono nuovamente immersi all'interno della nave, perlustrando per 72 minuti corridoi e ambienti, dal centro verso prua, fino alla porta tagliafuoco che si apre sugli alloggi degll'equipaggio.

"Siamo partiti alle 15.20, sempre in coppia con i palombari del Comsubin - il coordinatore degli speleosub veneti Giuseppe Minciotti racconta l'esplorazione - abbiamo percorso corridoi dove la visibilità era accettabile, entrando in una cabina e altri ambienti interni". Lungo il tragitto gli speleosub hanno srotolato una sagola, il 'filo d'Arianna', che permetterà ai sub che li seguiranno di ritrovare il percorso segnalato senza difficoltà. "Abbiamo individuato due accessi, uno sul teatro, già visto ieri, e un altro su una cabina passeggeri, dove siamo entrati - prosegue Giuseppe Minciotti - a fine immersione, siamo arrivati all'ingresso degli alloggi dell'equipaggio che potranno essere velocemente raggiunti dagli speleosub che scenderanno dopo di noi". Questa sera altri due speleosub veneti, un vicentino e un veronese, dovrebbero arrivare all'isola del Giglio per sostituire i colleghi che rientreranno.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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