Il consigliere Zoppello sull'irrisolto di San Pio X, Stanga, Ca' Balbi...
Sabato 16 Gennaio 2016 alle 12:23 | 0 commenti
Alle porte di Vicenza, c'è un gruppo di quartieri che ha molto di irrisolto. Formato da San Pio X, la Stanga, Ca' Balbi, Settecà , Bertesinella, San Pietro Intrigogna, ne parla Lucio Zoppello, consigliere comunale per la lista Nuovo Centro Destra. Il primo problema è il nodo di Ca' Balbi, che ormai da troppi anni è lasciato a se stesso, con sistemazione provvisoria. "Una delle prime cose che potrebbero essere completate", dice Zoppello.Â
Si è anche in attesa del completamento di via martiri delle Foibe verso sud-est che ridurrebbe il traffico su viale della Pace. Continuando con la lista "dell'irrisolto", si era parlato di creare un collegamento tra via Zamenhof e il sottopasso di San Pio X, ma ancora nulla di fatto.Â
Sempre sul tema viabilità , Zoppello tira in ballo la Tac/Tav, sulla realizzazione della quale è d'accordo. Il passaggio a Vicenza permetterebbe di collegare un nord-est, spezzettato da grandi infrastrutture. Basti ridurre la scala e prendere il caso della Caserma Ederle per capire come divida in due viale della Pace, cordone ombelicale tra i quartieri di San Pio X e Stanga. Poi sarebbe da terminare il collegamento Settecà -Torri di Quartesolo, il ponte di Debba in sostituzione di quelli attualmente utilizzati ("ma l'amministrazione non sente", sostiene il consigliere), si dovrebbe risolvere il problema dei nomadi a Bertesinella, che quando se ne vanno, lasciano tracce e fanno sentire il loro passsaggio.Â
Però, non si devono dimenticare le cose positive: le associazioni sportive e culturali, il grosso fermento per le attività promosse dai volontari. Insomma, qualcosa che funziona c'è.Â
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.