Quotidiano | Categorie: Diritti umani

Il Dir.Vi. con una petizione popolare chiederà riconoscimento delle coppie di fatto a Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 18 Febbraio 2012 alle 02:52 | 1 commenti

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Il Comitato Dir.Vi. promuove un'iniziativa a sostegno del riconoscimento delle coppie di fatto. Mediante una petizione popolare, che verrà presentata oggi alle ore 11:45 presso l'Hotel Palladio di Vicenza, in contrà Oratorio dei Servi N° 25, richiederà, infatti, all'Amministrazione del Comune di Vicenza di consentire il rilascio del certificato di costituzione di famiglia anagrafica basata su vincoli affettivi, ai sensi del D.P.R. 223/1989 e come già avviene in alcune città del nostro Paese (Padova, Torino, Ravenna,...).

Il Comitato "Dir.Vi." promuove iniziative idonee a rivendicare e garantire il riconoscimento dei diritti civili e l'autodeterminazione della persona, contrastando le discriminazioni sociali.

Il Comitato é composto da: Ass. LGBT D.E.L.O.S., Ass. Coscioni, Ass. Giovani dei Ferrovieri, Ass. Certi Diritti, Ass. Mettiamo radici al Dal Molin, Lista Vicenza Libera, ArciRagazzi, Veneto Radicale, Partito Democratico città di Vicenza, Giovani Democratici, Sinistra Ecologia e Libertà, Partito della Rifondazione Comunista federazione di Vicenza, Partito Socialista Italiano Federazione di Vicenza, La Fabbrica di Nichi e molte/i singole/i cittadine/i.

 


Commenti

paola lovison
Inviato Venerdi 17 Febbraio 2012 alle 08:56

E' un segno di civiltà riconoscere un legame affettivo, nel quale si intrecciano progetti affettivi, economici, di famiglia, valido nucleo costruttivo per una società aperta che nulla va a togliere ai modelli tradizionali.
Va spiegata bene al cittadino poichè non è limitata a categorie di genere,ma vuole riconoscere dei diritti a chi ora diritti non ha.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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