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Il Comitato Cittadino Creazzo e l'incontro con Daniela Sbrollini

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 12 Giugno 2013 alle 18:24 | 0 commenti

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Comitato Cittadino Creazzo - Il Direttivo del Comitato Cittadino Creazzo ha incontrato l'on.le Daniela Sbrollini, Vicepresindente della Commissione Affari Sociali della Camera per una presentazione del Comitato, per illustrarne gli scopi e le iniziative e per individuare percorsi ed attività volte, in collaborazione con gli Enti e le Istituzioni preposte, alla identificazione, analisi e interventi che si pongono come obiettivo il continuo miglioramento degli aspetti sociali, della qualità della vita nel territorio e la tutela dei diritti dei cittadini.

Il COMITATO CITTADINO CREAZZO è una Associazione di Promozione Sociale che si pone al servizio dei cittadini del territorio di Creazzo senza per questo trascurare gli aspetti generali e nazionali di situazioni in ambito sociale.

"IN ASCOLTO DEI CITTADINI" è lo scopo del Comitato che ha la Presidente Dott.ssa LAURA BENETTI ed il Vicepresidente GAETANO MARTINELLI  a capo del Consiglio Direttivo.

Nel corso dell'incontro è stata illustrata l'attività svolta dal Comitato con particolare riguardo: Alla lotta alla prostituzione di strada in coinvolgimento con le istituzioni quali i Comuni di Creazzo e Vicenza, Prefettura e Questura; alle iniziative volte a riqualificare le aree abitative e residenziali contro i rumori molesti derivanti dai locali "fracassoni" ed il conseguente grave disagio ambientale a cui sono soggetti i residenti i quali sono privati del diritto universale alla salute e vivibilità; alla soluzione di casi di inquinamento da amianto; agli interventi migliorativi dei servizi; agli interventi sugli abusi edilizi e sulle aree demaniali.

Il Comitato si è fatto promotore di varie istanze, segnalazioni e proposte agli organi competenti ed in particolare al Sindaco di Creazzo al quale fanno capo la tutela della salute dei cittadini e del territorio.

Da alcuni anni vi è una grave e preoccupante situazione di disagio ambientale e della  mancanza di tutela del diritto universale alla salute ed alla vivibilità per le famiglie e per i cittadini residenti nel Comune di Creazzo nella zona vicina alla S.R. 11.

Questo a causa dei rumori molesti, soprattutto notturni, derivati dalla presenza nella zona di locali "fracassoni" e dalla massa di persone con occupazione pericolosa del suolo pubblico, con degrado dovuto alla sporcizia anche di tipo fisiologico e con paura ed ansia da parte dei residenti che trovano vicino alle loro abitazioni persone in condizioni alterate.

Si tratta di danni derivanti da reati come il disturbo della quiete pubblica, atti contrari alla pubblica decenza, ubriachezza molesta la cui gravità è moltiplicata dal ripetersi tutti i fine settimana o, ancora peggio, tutte le notti.

A rendere difficile il coinvolgimento delle istituzioni sembra esserci il fatto che la competenza di un'area di territorio fa capo al Comune di Vicenza, mentre i residenti sono nel Comune di Creazzo.

Sono significativi e preoccupanti i vari e gravi episodi, quali tentativi di rapina e risse violente, che si sono avuti nella zona.

Forte preoccupazione viene dall'inquinamento di ogni genere e si è richiesto al Sindaco di Creazzo di procedere ad una mappatura delle possibili fonti di inquinamento

(amianto, fabbriche, elettrosmog, fumi, etc) con rilievi tecnici da rendere pubblici sui valori di inquinamento esistenti.

Già il Comitato è intervenuto nel segnalare e nel far mettere in sicurezza alcune situazioni di pericolosità da amianto e si ritiene che altre gravi situazioni siano presenti nel territorio in considerazione anche della vetustà e delle condizioni delle costruzioni e degli edifici industriali/artigianali immediatamente attigui a zone residenziali.

Il recente episodio di incendio avvenuto in un colorificio di Creazzo (Olmo) collocato tra altre attività che trattano agenti altamente inquinanti ed infiammabili, si è verificato in un'area a diretto contatto con zone abitative.

Il rapporto preliminare ambientale comunale del 2010 indica che le principali attività produttive sono concentrate nella zona artigianale-industriale di Olmo evidenziando che la stessa è "scarsamente dotata di servizi e standard adeguati e che è "posta in continuità con l'edificato residenziale".

Lo stesso rapporto rileva che la localizzazione "comporta il rischio di diventare raccoglitore di ciò che la città espelle", tra cui "attività di impatto ambientale".

Dal rapporto emerge inoltre la preoccupante citazione degli esperti:"Vi sono alcune attività produttive in zona impropria".

Proprio per quanto riguarda gli aspetti relativi all'inquinamento e ai gravissimi danni derivanti dalla presenza dell'amianto nel territorio nazionale, oltre a tutte le altre fonti  inquinanti, la Vicepresidente della Commissione Affari Sociali della Camera, On.le Daniela Sbrollini, si è fatta promotrice, con intervento in Aula, della presentazione di due proposte di legge con richiesta di calendarizzazione urgente e ribadendo la necessità di un no

collettivo al ricatto salute - lavoro.

Durante l'incontro, oltre ad una competente analisi ed illustrazione di iniziative contro l'inquinamento e di intervento sui danni provocati alla salute dei cittadini, l'on.le Sbrollini si è resa partecipe e disponibile per iniziative ed indicazioni a tutti i livelli per le attività di sostegno ai cittadini ed alle autorità competenti.

In merito all'allarme sociale nazionale della LUDOPATIA (GIOCO D'AZZARDO PATOLOGICO) , il Comitato Cittadino Creazzo intende aderire alla campagna nazionale "METTIAMOCI IN GIOCO" contro i rischi del gioco d'azzardo e si farà promotore presso il Sindaco del Comune di Creazzo affinché siano attuati tutti gli interventi al fine di contrastare nel territorio comunale il diffondersi di questo fenomeno di grave pericolosità e di emergenza sociale.

L'on.le Sbrollini ha evidenziato che è stata ripresentata una proposta di legge e ritiene che questo governo dovrà intervenire subito su questo fronte per metterne freno all'espansione e affidare nuovi poteri a sindaci e questure.

Vi sarà un coordinamento con il COMITATO CITTADINO CREAZZO per dare indicazioni e supporto alle iniziative per rendere partecipi i cittadini e contrastare questo grave  fenomeno sociale.

È sempre maggiore il numero di italiani dipendenti dal gioco, con stime in aumento, che indicano in oltre un milione coloro che già soffrono di LUDOPATIA.

L'espansione del gioco d'azzardo vede la massiccia infiltrazione delle mafie in tutto il territorio nazionale.

Anche nei comuni di Vicenza, Sovizzo, Dueville, Bassano e Cassola vi sono stati interventi  della guardia di finanza contro la criminalità organizzata che aveva incassi illeciti dalla manomissione delle apparecchiature.

La crescita del gioco d'azzardo e la concomitante LUDOPATIA, vede coinvolti sempre più i disoccupati, i precari, le casalinghe, i pensionati e gli studenti, in gran parte accomunati da una difficile condizione economica che porta il soggetto in un vortice di dipendenza.

Vi sono quindi situazioni di drammi familiari con espansione della violenza anche tragica ed interventi assistenziali e di cura che richiedono forti investimenti economici.

Con ottanta miliardi di fatturato il gioco d'azzardo è diventato fra le industrie più importanti d'Italia che detiene il triste primato di prima nazione al mondo per spesa pro capite.

Il Comitato intende, inoltre, farsi promotore di iniziative volte alla prevenzione ed alla tutela dei cittadini.

Il Comitato Cittadino Creazzo interverrà presso il Comune di Creazzo, affinché sia data attuazione concreta e veloce alla legge anticorruzione n.190/2012 in materia di trasparenza e dei piani anticorruzione.

L'on.le Sbrollini ha sottolineato la grande importanza che hanno i cittadini, i comitati e le associazioni nelle segnalazioni e nelle proposte derivanti dalla presenza e conoscenza del territorio in modo che le istituzioni siano correttamente informate al fine di poter adottare le opportune iniziative e provvedimenti, affinché sia sempre più significativa l'azione preventiva rispetto a quella di intervento per emergenza a danni già fatti e con costi elevati.

La Vicepresidente della Commissione Affari Sociali della Camera ha espresso il proprio compiacimento per l'attività del Comitato Cittadino Creazzo per i temi analizzati ed anche per alcune proposte, assicurando la propria disponibilità alla collaborazione affinché si ottengano risultati importanti sotto gli aspetti sociali e di miglioramento della qualità della vita.

Leggi tutti gli articoli su: Daniela Sbrollini, Comitato cittadino Creazzo

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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