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Il colonnello Buckingham si difende: "altro che rissa, è una montatura dei media"

Di Edoardo Andrein Sabato 14 Settembre 2013 alle 14:02 | 0 commenti

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Il colonnello David Buckingham, l’ex comandante alla caserma Ederle di Vicenza sollevato ufficialmente una settimana fa dal suo incarico, per la prima volta torna sullo spiacevole episodio che lo vide protagonista la sera del 3 luglio scorso e spiega le sue ragioni con un duro attacco alla ricostruzione de “Il Giornale di Vicenza” che per primo ha fatto esplodere la vicenda in città.

All’indomani dell’inaugurazione della contestata nuova base americana finita anche sui media nazionali, non poteva che essere una notizia "perfetta" quella del comandante della guarnigione Usa di Vicenza che “Reagisce in modo violento, insulti e qualcosa di più. Spinte, qualche contatto. Avrebbe forzato il blocco” secondo quanto riportato dal GdV basandosi sul racconto accusatorio di alcuni testimoni. Una vicenda che finisce su tutte le locandine delle edicole al grido di “Choc nella base Usa”.

Insomma una grana non da poco per il generale di US Army Europe Donald Campbell che, oltre all’ostilità di una parte della comunità vicentina, ha dovuto incassare l’assenza del sindaco di Vicenza Achille Variati, che proprio il giorno dell’inaugurazione della nuova base americana è andato in vacanza, il rifiuto del vicesindaco Jacopo Bulgarini di indossare durante la cerimonia la fascia tricolore d’ordinanza per protesta, e la lettera aperta diffusa pubblicamente del Vescovo della Diocesi vicentina Beniamino Pizziol, nella quale spiega i motivi della sua decisione di non presenziare all’inaugurazione.

In seguito al clamore suscitato dall’episodio del 3 luglio il colonnello Buckingham prima è stato immediatamente sospeso dai suoi superiori e poi definitivamente rimosso dal suo incarico anche se l’indagine militare interna relativa all’accaduto non ha riscontrato nessun comportamento criminale o immorale; e infatti per ora è stato affidato al Colonnello un altro incarico a Vicenza.

Adesso, attraverso le pagine del quotidiano americano Military Times, David Buckingham esce allo scoperto e fa sapere le proprie ragioni sulla vicenda che ha colpito lui e la sua famiglia:

“La copertura mediatica italiana è stata enormemente errata: non ero sotto l'effetto dell’alcool e non sono stato bellicoso; anzi sono rimasto vicino ai poliziotti militari per cinque minuti parlando con loro prima di fare ritorno a casa mia”.
E in conclusione il Colonnello ringrazia chi gli è stato vicino:
“La mia famiglia e io siamo riconoscenti ai tanti soldati e alle famiglie di Vicenza che continuano a esprimere il sostegno, l'amicizia e il loro apprezzamento per la nostra presenza in questa meravigliosa comunità militare, ma ora guardiamo avanti per continuare a prestare il nostro servizio all’Esercito e Nazione”.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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