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Il circuito della World Cup di fondo torna il prossimo weekend sulle nevi di Asiago

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 14 Dicembre 2013 alle 19:49 | 0 commenti

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CROSS COUNTRY SKI WORLD CUP - Con la Coppa del Mondo di fondo in pieno svolgimento sulle nevi di Davos (SUI) questo weekend, ad Asiago (VI) è partito il final countdown che vedrà il circo bianco FIS sugli sci stretti approdare sull’Altopiano proprio il prossimo fine settimana (21-22 dicembre). C’è grande attesa in città per il ritorno del massimo torneo del fondo che conta sulle nevi asiaghesi, appuntamento che mancava dal 2008.

Dalla Golf Arena, passata sede delle gare di Coppa del Mondo, il circuito sarà ora accolto dalla nuova pista Millepini del Parco Brigata Regina, a due passi dal centro cittadino.

Il 21 dicembre il programma aprirà alle 8.30 con le qualifiche sprint in tecnica classica e poi, alle 10.35, proseguirà con le finali. Il giorno successivo sarà invece il turno della team sprint, sempre in classico, con le semi-finali al via alle 9.30, mentre le finali scatteranno alle 11.30.

Nonostante l’inverno non si sia ancora manifestato in terra dei 7 Comuni, l’abile organizzazione della gara ha sfoderato l’arma del nuovo impianto di innevamento artificiale del Millepini per produrre la neve che, aggiunta a quella trasportata già nelle scorse settimane dalle località più in quota, ha permesso di approntare una buona base per i ring di gara. Nel frattempo prosegue la produzione di neve artificiale e da lunedì si inizierà la lavorazione finale per ultimare i percorsi previsti. Se il …bel tempo farà le bizze gli organizzatori hanno già studiato alcune varianti per garantire comunque il perfetto svolgimento delle competizioni.

La lista dei presenti conta nomi di tutto rispetto con atleti attesi da quasi una ventina di nazioni, inclusi Giappone, Cina, Kazakhstan e poi Canada e Stati Uniti. Presenti tutte le due sestine finaliste nella sprint a passo alternato di Kuusamo (FIN) con Kowalczyk (POL), Randall (USA), Herrmann (GER), Shapovalova (RUS), Brun Lie (NOR) e Ingemarsdotter (SWE) al femminile, e Brandsdal (NOR), Gafarov (RUS), Peterson (SWE), Hattestad (NOR), Kriukov (RUS) e Poltoranin (KAZ) in campo maschile.

Sulle nevi di Asiago poi ritroveremo i vari Teichmann, Angerer e Tsharnke per i colori tedeschi, insieme a svizzeri, cechi e… azzurri. In tricolore ci saranno in campo maschile Di Centa, Hofer, Pellegrino, Noeckler, Pasini e anche i fratelli Fabio e Fabrizio Clementi, oltre al fondista di casa, Sergio Rigoni, già convocato per Davos. L’Italdonne, infine, sarà rappresentata da una rientrante Debora Agreiter in compagnia delle varie Debertolis, Vuerich, Baudin, Brocard e De Martin Topranin.

L’evento organizzato in partnership dal GSA Asiago e dall’US Asiago ha trovato piena collaborazione dalle istituzioni locali e da numerosi marchi importanti.

Tra i partner “a km 0” della manifestazione ci sarà anche il formaggio ASIAGO DOP, prodotto tipico dell’Altopiano. Un formaggio che nasce dalla millenaria tradizione casearia del territorio d’origine, ricco di pascoli incontaminati, e tutelato in ambito europeo fin dal 1979 con la Denominazione di Origine Protetta. Il consumatore può così affidarsi in ogni momento alla qualità del formaggio ASIAGO DOP, assicurata da un rigido disciplinare che ne controlla l’intero ciclo di produzione, dalla raccolta del latte, alla lavorazione, fino alla vendita.

Info: www.asiago-ski.com


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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