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Il Circolo “Impegno per Vicenza”, 20 anni al servizio della città

Di Citizen Writers Venerdi 20 Marzo 2015 alle 11:10 | 0 commenti

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Il presidente dell'associazione "Impegno per Vicenza" Italo Francesco Baldo, condivide i festeggiamenti per i 20 di attività del circolo

Da vent’anni il “Circolo Impegno per Vicenza”  fondato da Mario Giulianati, Giovanni Crestale e Franco Dori ha dato il proprio  costante contributo allo sviluppo culturale e politico della città di Vicenza con i suoi soci e i simpatizzanti, ritenendo che l’impegno di ogni cittadino debba sempre essere quello della continua presenza e della capacità propositiva.

La capacità di indicare soluzioni alle istituzioni cittadine ed in primo luogo alla Giunta Comunale è stata la direttiva del Circolo “Impegno per Vicenza”, perché la critica ossia l’analisi delle necessità e delle situazioni problematiche richiede dedizione. Il Direttivo del Circolo ha posto ciò in primo piano, soprattutto quando la latitanza di coloro che sono preposti al servizio dei cittadini e di tutti i cittadini, è apparsa palese e incapace di fornire adeguate risposte, come purtroppo è accaduto e accade con l’attuale  Amministrazione di Vicenza, che pubblicizza ciò che non potrà realizzare e trascura nel contempo di portare a termine con sollecitudine ciò che ha iniziato o quello che è più necessario a favore della popolazione e della città stessa.

L’attività del Circolo si è espressa in numerosi interventi e partecipazione a momenti significativi per la città di Vicenza; ha dato origine con Vicenza Riformista all’Associazione “11 settembre” che sviluppa le relazioni con gli Stati Uniti d’America nella sua presenza a Vicenza e al “Patto per Vicenza” per approfondire e sviluppare temi di rilevanza per la città.

“Impegno per Vicenza” ritiene che i cittadini debbano coinvolgersi in prima persona e valorizzare il patrimonio di risorse umane, culturali, imprenditoriali e artistiche che la città di Vicenza possiede, sapendo legare queste alla dinamica della Provincia, della Regione e dell’Italia con la consapevolezza  del legame internazionale che si esprime nella figura e nell’opera di Andrea Palladio e di molti altri che l’hanno  resa importante con la concretezza del loro impegno e delle opere realizzate.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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