Il Centro di Ascolto di S. Faustino per il Pdl è fonte di allarme sociale
Sabato 21 Aprile 2012 alle 11:31 | 0 commenti
Francesco Rucco, Marco Zocca, Valerio Sorrentino, Lucio Zoppello, Consiglieri comunale Pdl - Interrogazione
Con la presente siamo a rappresentare la seguente situazione, fonte di allarme sociale, e possibile causa di rischio per l'incolumità dei cittadini. Come noto in Contrà Oratorio dei Servi è attivo il Centro di Ascolto S. Faustino. Tale realtà , pur nobile nelle finalità , sta creando particolare allarme nei cittadini residenti nella zona ed anche solo in essa transitanti.
Infatti, oltre alla normale attività svolta dagli operatori all'interno della struttura, ultimamente, ed in maniera esponenziale, fuori dai portoni della medesima si creano capannelli di persone, utenti del centro, che bivaccano con bottiglie di alcolici nei marciapiedi della strade limitrofe. In particolare ci si riferisce a Contrà Oratorio dei Servi, Contrà Cabianca e Stradella Retrone. Ciò a tutte le ore del giorno a partire dalle ore 8.00 del mattina sino ad oltre le ore 20.
Tale incontrollata situazione viene segnalata all'Amministrazione in quanto gli utenti del centro, o meglio la parte di essi poco interessata alle attività reali, in taluni casi, come segnalato da diversi cittadini, turbano la quiete dei passanti, hanno comportamenti molesti, insozzano le strade limitrofe ed in generale tengono comportamenti poco consoni al buon vivere civile.
In particolare la situazione appare ancor più delicate in stradella Retrone, nota per il basso passaggio di persone, ove soggetti si raggruppano, consumano alcolici, insozzano la strada e, come numerose volte segnalato, espletano i loro fisiologici bisogni sui portoni delle poche case presenti nella predetta via.
Ciò posto si chiede all'amministrazione comunale di Vicenza di intervenire immediatamente sul problema oggi sollevato prima che si verifichino spiacevoli episodi, e ciò individuando senza indugio un luogo alternativo, possibilmente non nel centro storico della città e lontano da luoghi di camminamento pedonale, ove dislocare tale struttura.
In ogni caso si chiede all'amministrazione Comunale quali interventi intenda adottare per fare fronte alla grave e potenzialmente rischiosa situazione, la quale peraltro mortifica uno dei luoghi più belli della città ove sono anche situate strutture ricettive ed ove vi è significativo passaggio di turisti.
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