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Il cavaliere dei fiumi Faresin "pagaia" lungo il Murray, ci racconta l'Australia e aiuta l'Africa

Di Edoardo Pepe Sabato 10 Ottobre 2015 alle 09:44 | 0 commenti

Martedì 20 ottobre alle 20.30 presso il Cinema Sala Arena a Sandrigo, il "cavaliere dei fiumi", l'uomo in kayak, Beppe Faresin, di cui proprio in questi gironi stiamo trasmettendo in streaming su VicenzaPiu.Tv la sua avventura in kayak sullo Yukon, ci porterà a scoprire il Murray River, il più importante fiume dell' Australia, icona e anima di una nazione (qui la photo gallery).

«La serata - ci anticipa Faresin - ci darà modo di esplorare un territorio fuori dalla mete turistiche, fuori dai soliti viaggi proposti dai tour operator. Ho percorso 1.200 Km in piena autonomia da Albury - a Sud di Sydney - fino a Mildura - direzione Adelaide, attraversando una regione dell'Australia, che grazie alla presenza di questo imponente fiume è divenuta la "Valle d'Oro" per ricchezza di raccolti, di vegetazione, di animali, di paesaggi mozzafiato».
L'ormai famoso esploratore vicentino non è nuovo a queste imprese, ha pagaiato lungo il Po, il Danubio, il Mississippi fino al golfo del Messico e lungo lo Yukon in Alaska.
C'è un denominatore comune di ogni viaggio? Sì e ce lo ricorda Beppe Faresin: «esaltare la solidarietà della nostra terra, l'Italia, e della nostra Regione, il Veneto, per raccogliere fondi per progetti dell'UNICEF a favore di bambini meno fortunati, ma non solo».
Quest'anno Faresin ha accolto l'invito di un nuovo gruppo di amici: l'associazione CUAMM Medici con l'Africa, a favore del progetto "Prima le mamme e i bambini", per garantire l'accesso gratuito ad un parto sicuro in quattro paesi africani dove opera l'associazione.
Percorrendo il Murray, che serpeggia nel Sud dell'Australia, Faresin è riuscito ancora una volta, e le immagini ce lo dimostrano in maniera affascinante e coinvolgente, ad essere ambasciatore della nostra terra, delle sue bellezze culturali, artistiche e culinari, e grazie a loro a stringere un patto di amicizia che parte da Sandrigo, passa per Bassano, arriva al Murray e approda infine in Africa, in un unico percorso di solidarietà.

Leggi tutti gli articoli su: Australia, Giuseppe faresin, Beppe Faresin, Murray

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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