Il Cammino Diocesano di Pace si terrà nel pomeriggio di domenica 1° gennaio 2012
Martedi 27 Dicembre 2011 alle 21:17 | 0 commenti
Commissione diocesana di pastorale sociale e del lavoro - Quest'anno ricorre il 45° della Giornata mondiale della Pace che si celebrerà come consuetudine il 1° gennaio 2012, e prevederà a corollario e conseguente ad essa, un cammino silenzioso che collegherà un luogo simbolico (come Piazza Matteotti) proprio per il tema che viene trattato quest'anno, alla Cattedrale, luogo di accoglienza e preghiera che ospiterà i fedeli in assemblea alla presenza del Vescovo Beniamino Pizziol.
Il Cammino Diocesano di Pace che si terrà nel pomeriggio di domenica 1° gennaio 2012, con partenza da Piazza Matteotti appunto (ore 15.30) e successivo cammino verso la Cattedrale, vedrà la conclusione verso le 17.30.
Avrà come tema quest'anno : .."educare i giovani alla giustizia e alla pace". E' un invito concreto di papa Benedetto XVI a prendere coscienza della nostra responsabilità di educare i giovani, imparando talvolta anche da loro, verso le vie ed i percorsi che portano alla giustizia e alla pace.
Il CAMMINO diocesano è un appuntamento semplice, animato dalla presenza di quanti (in particolare le famiglie e i bambini), avvertono il bisogno di una presenza anche spirituale nella loro vita, di un atteggiamento rivolto al dono della pace e al bisogno di giustizia. Si assumono spesso il compito di diventarne artefici, trasmettendo alle nuove generazioni valori fondanti, pur in una società assai complessa, che sono poi il sostegno della speranza. Quest'anno è stato scelto come simbologia ed immagine la "pulizia dal fango", di cui si sono fatti carico tanti Ns. giovani, nell'alluvione del Novembre 2010 accorrendo in aiuto di chi era nel bisogno. Pulire dal fango proprio la giustizia e la pace, diventa l'obiettivo per migliorare questo nostro "mondo un pò imbrattato"..; togliere quindi " quel fango" che ci impedisce di vedere nitidamente,.. di cogliere la bellezza della solidarietà , della convivenza e dell'amicizia.
I giovani oltre ad essere i destinatari dell'educazione ne diventano spesso i protagonisti rispondendo ai vari bisogni che emergono di volta in volta nella vita e nella società . Vedasi i tanti interventi nel volontariato, nell'impegno sociale , nell'aiuto a persone e cose, nella difesa dell'ambiente e del territorio.
Ci saranno per l'appunto testimonianze di giovani che sottolineeranno quando e come nella loro vita hanno incontrato la giustizia e la pace.
Angela della Caritas e Annam (musulmana), spiegheranno il loro impegno concreto nella ricerca del raggiungimento di tutti i diritti per tutti, nel rispetto di quelli che sono anche i doveri di ogni cittadino.
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