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Il 17 novembre: giornata internazionale per il diritto allo studio

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 13 Novembre 2011 alle 13:53 | 0 commenti

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Studenti Indignati - Il 17 novembre da oltre sessant'anni è una data di grande valore simbolico per gli studenti: in quel giorno, infatti, centinaia di studenti cecoslovacchi che si opponevano alla guerra furono arrestati e uccisi dai nazisti nel 1939. Nel 1941 alcuni gruppi di studenti in esilio, gli stessi che avrebbero poi costituito il nucleo dell'International Union of Students, decisero che il 17 novembre sarebbe diventato l'International Students Day, la giornata internazionale di mobilitazione studentesca.

Da quel giorno ogni anno in decine di paesi gli studenti si sono mobilitati in ricordo di quel massacro, per rivendicare il diritto di studiare per tutti e la necessità di costruire un mondo di pace, giustizia, democrazia e libertà. Ancora un massacro nel 1973: in Grecia gli studenti del Politecnico di Atene che manifestavano proprio in difesa di questi principi furono massacrati dai carri armati del regime dei Colonnelli. Ed infine il 17 novembre del 1989 ancora in Cecoslovacchia, i carri armati del regime, questa volta comunista, repressero ancora una volta duramente gli studenti che manifestavano.
Il 17 novembre è la giornata della scuola, degli studenti, della cultura. Abbiamo voluto ribadire che la scuola pubblica è il principale strumento di democrazia ed è l'unica prospettiva di futuro per questo Paese. La scuola non si taglia, si finanzia! E soprattutto ora che vogliono modificare la legge per il diritto allo studio in modo da rendere meno accessibili le borse di studio ribadiamo che l'ISTRUZIONE E' UN NOSTRO DIRITTO!


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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