Il 14 elezioni Consorzio Alta Pianura Veneta: energia idroelettrica e risoluzione criticità
Domenica 7 Dicembre 2014 alle 18:02 | 0 commenti
Consorzio Alta Pianura Veneta, per il presidente di Coldiretti Vicenza, Martino Cerantola, vuol dire «produzione di energia idroelettrica e risoluzione delle criticità , perchè contrastare le emergenze e rispettare le risorse è indispensabile». Nel territorio di competenza del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta, rileva in una nota Cerantola, non sono mancate le avversità atmosferiche, specie a partire dal 2010, alle quali sono seguiti puntuali interventi riparatori.
Occorre, quindi, «continuare a diffondere fiducia a cittadini ed imprese, per dare la convinzione, supportata dai fatti, che il Consorzio sta lavorando proprio in questa direzione».
Con queste parole, presenti in apertura di una nota che pubblichiamo di seguito integralmente, il presidente provinciale di Coldiretti Vicenza, Martino Cerantola, illustra le priorità dell'area di copertura del Consorzio Alta Pianura Veneta, ricordando che il prossimo 14 dicembre, dalle 8 alle 20, sarà un momento importante per votare il rinnovo delle cariche democratiche dei Consorzi di bonifica ed esprimere la propria attenzione, di cittadini e di imprenditori, rispetto alla difesa del territorio e della vita. Nell'Alta Pianura Veneta sono state realizzate importanti opere per la mitigazione ambientale e sistemazione di criticità esistenti a seguito delle continue calamità . Tra gli investimenti più significativi i lavori al torrente Poscola a Cornedo Vicentino, dopo la piena del 2010; la sistemazione del ponte e la risagomatura degli argini di rio Rovegotto, a seguito dell'esondo di maggio 2013, la sistemazione del canale Mordini a Zugliano e Sarcedo e molto altro. Il risparmio idrico resta una delle priorità .
«Il Consorzio Alta Pianura Veneta sta ridisegnando l'impiantistica di irrigazione - prosegue il presidente Martino Cerantola - e dallo scorrimento sta passando ad impianti a pioggia ed a goccia nelle colture specializzate, così da realizzare un significativo risparmio d'acqua. Con lo stesso obiettivo sono stati realizzati una decina di pozzi bevitori, immettendo sette milioni di metri cubi d'acqua nel periodo invernale, per l'irrigazione nei periodi di secca».
Straordinario anche il ruolo delle centraline per la produzione di energia. Nei periodi di maggiore piovosità , da settembre ad aprile, infatti, le centraline sparse nel territorio producono energia elettrica pari a circa 800mila euro l'anno.
«È importante votare Coldiretti Vicenza alle elezioni del 14 dicembre per proseguire con queste attività , cui si aggiunge il potenziamento delle centraline per la produzione di energia idroelettrica e la valorizzazione delle sedi di Thiene e Sossano, nonché il fatto che per il quinto anno consecutivo è rimasta invariata la contribuzione ai cittadini, grazie al reinvestimento degli utili. Tra gli ultimi lavori in cantiere - conclude il presidente Martino Cerantola - la sistemazione del fiume Tribolo a Vicenza (900mila euro) e la realizzazione di un impianto pluvirriguo a Zugliano e Carrè (3,4milioni di euro) finalizzato al risparmio idrico. Tutti investimenti coperti dalle somme che cittadini ed aziende conferiscono per l'utilizzo dell'acqua».
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