Lanzarin, ieri l'incontro con le associazioni nazionali ambientaliste
Mercoledi 20 Febbraio 2013 alle 18:34 | 0 commenti
On. Manuela Lanzarin, Lega Nord - L'on. Manuela Lanzarin, quale capogruppo della Lega Nord in Commissione Ambiente della Camera ed in questi anni attiva nelle tematiche ambientali, insieme al segretario federale Roberto Maroni, ha incontrato nel pomeriggio di ieri a Roma, i rappresentanti delle associazioni nazionali ambientaliste: Greenpeace, Legambiente, WWF, Federazione Nazionale Pro Natura, FAI ma anche Touring Club Italiano e CAI.
Sul tavolo, l'agenda ambientalista per "la Ri/Conversione ecologica del Belpaese", una serie di punti che le Associazioni hanno presentato in vista della tornata elettorale di domenica e lunedì. «Un incontro molto utile - spiega l'on. Manuela Lanzarin rientrata nel bassanese per proseguire la campagna elettorale che la vede candidata al Senato - perché sono state discusse una serie di azioni a 360° per il rilancio economico ed industriale con il tema ambientale perno di tutti gli interventi.» Tra gli argomenti affrontati la salvaguardia del territorio con particolare attenzione al mondo agricolo e rurale, il ripristino ambientale con la bonifica dei siti industriali ed il recupero del dissesto idrogeologico, il tutto con una governance precisa di dialogo tra le varie Istituzioni. Si è parlato poi di incentivazione sull'utilizzo delle fonti rinnovabili con la stabilizzazione delle detrazioni del 55%, di legalità riguardo alla gestione e traffico dei rifiuti, di investimenti in infrastrutture strategiche che devono essere calate nelle singole realtà con un piano di mobilità sostenibile nazionale. Uno spazio importante è stato riservato alla salvaguardia dei beni culturali con investimenti sul comparto turistico-culturale ed enogastronomico. «Molti di questi temi - prosegue la Deputata del Carroccio - sono già parte del nostro programma; punti importanti che hanno bisogno però di una copertura per essere realizzati. Oltre al contenimento della spesa pubblica e la riduzione degli sprechi con l'attuazione dei costi standard dove si potrebbero risparmiare risorse importanti da destinare a questo settore, abbiamo spiegato come l'obiettivo di trattenere il 75% delle tasse nei territori, non è uno spot elettorale, ma una condizione che permetterebbe di attuare politiche mirate anche su questi temi. È necessario fare un patto con l'ambiente, con politiche precise, ma queste hanno bisogno di essere supportate non solo da progetti e parole, ma anche di stanziamenti che ritengo devono giungere solo da cambiamenti radicali come quelli che propone la Lega Nord. Ambiente e turismo ad esempio sono settori che interragiscono molto tra di loro e rappresentano un'opportunità importante nel contributo al rilancio dell'economia in questa difficile congiuntura.»
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