Quotidiano |

I vantaggi competitivi della Supply chain: il caso Fly al Cuoa

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 25 Giugno 2013 alle 14:10 | 0 commenti

ArticleImage

Fondazione CUOA - La Supply Chain si sta rivelando sempre più come l’unica pratica gestionale in grado di creare una rete coesa di aziende, in termini geografici e funzionali, per offrire loro concreti vantaggi competitivi in ambiti come la riduzione dei costi e l’adozione di eccellenze di ricerca e sviluppo per la penetrazione di mercati di nicchia. Tale aspetto risulta fondamentale in particolare nel contesto italiano, costituito da piccole e medie aziende che fanno fatica a competere in un mercato globale con elevate barriere all’ingresso.

Nell’ottica di offrire concrete modalità operative del SCM, giovedì 27 giugno alle ore 18.30 presso la sede di Villa Valmarana Morosini ad Altavilla Vicentina (VI), la Fondazione CUOA organizzerà il seminario “Il vantaggio competitivo della Supply Chain in settori ad alta tecnologia: il caso FLY”.

L’intervento, rivolto a manager e professionisti interessati ai processi della Supply Chain, sarà a cura di Pierantonio Pierobon, alumno MBA del CUOA e Operations manager presso FLY S.p.A. Attraverso l’analisi della case history di FLY, azienda leader nella produzione di componenti finiti di leghe metalliche per l’industria meccanica, energetica, aeronautica e aerospaziale, si illustreranno i vantaggi competitivi che la Supply Chain è in grado di apportare in contesti che fanno largo uso della tecnologia.

A seguire, Andrea Vinelli e Daniele Meldolesi presenteranno la terza edizione del corso executive Supply Chain Management, in partenza il 27 settembre prossimo e creato dalla  Fondazione CUOA in collaborazione con Advance-APICS.

Il percorso formativo, organizzato in 12 giornate, è finalizzato allo sviluppo e al potenziamento delle competenze relative ai processi di fornitura e distribuzione. Il corso è personalizzabile e prevede la possibilità di partecipare singolarmente ai seguenti moduli: Fundamentals of Supply Chain Management, 6 giornate formative dedicate ai concetti fondamentali dell’area supply chain; Purchasing and supplier management, 6 giornate formative destinate a manager e professionisti interessati ad accrescere le competenze relative alla funzione acquisti.

Al termine del percorso frequentato verrà rilasciato l’attestato di partecipazione CUOA e Advance. La frequenza dell'intero corso è propedeutica agli esami di certificazione CPIM e CSCP APICS, le più accreditate a livello internazionale nell’ambito Operations e Supply Chain Management.

I requisiti per la partecipazione al corso executive sono la laurea o il diploma universitario in qualunque disciplina e almeno 2 anni di esperienza professionale.

Leggi tutti gli articoli su: fondazione CUOA, Supply Chain

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network