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I traffici delle associazioni animaliste. A istituzioni non interessano

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 20 Novembre 2010 alle 21:56 | 0 commenti

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Federfauna  -  Durante la puntata di ieri di Unomattina su Rai1 si e' parlato di traffici di animali. Un'ottima scheda realizzata da Eva Chiarotti ha riportato alla ribalta il tema del traffico di randagi perpetrato dalle associazioni animaliste. Ospite in studio, l'avvocato Massimiliano Bacillieri ha spiegato come ci siano associazioni animaliste che percepiscono soldi dalle Amministrazioni per mantenere i cani randagi all'interno dei canili, e soldi sotto forma di contributo, da persone che adottano gli animali.

Animali che magari nei canili non ci sono piu', perche' le stesse associazioni animaliste li esportano all'estero e li vendono, talvolta addirittura a laboratori di sperimentazione, per ricavarne altri soldi. Subito dopo l'intervento del responsabile dell'ufficio legale di FederFauna, quello di Cristina Avanzo del Nirda e di Federico Coccia, veterinario, gia' consulente del Ministero della salute molto vicino al sottosegretario leghista Francesca Martini, nota animalista. Dai due solo i soliti discorsi stereotipati sul traffico dei cuccioli dall'Est, con riferimento ai numeri prodotti proprio da associazioni animaliste e nemmeno un accenno ai business che dietro la parola "animalista" si celano. La Avanzo ha detto che chi acquista un cane "dovrebbe chiedere di poter vedere i genitori", come se potesse vederli chi l'animale lo prende in "affido" dagli animalisti!?... e Coccia ha addirittura detto che "grazie a Dio esistono le associazioni animaliste". Forse per alcune istituzioni il traffico non e' tale se e' animalista!...

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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