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I teppisti vanno isolati e puniti e la solidarietà alle forze dell'ordine da parte del PSI della provincia di Vicenza è assoluta e convinta. Ma questo non può e non deve mettere in secondo piano il fatto che la manifestazione di oggi ha portato nelle strade e nelle piazze di Roma centinaia di migliaia di donne e uomini pacifici. Non è possibile ignorare le ragioni di tanta parte della popolazione, e l'attacco alle forze dell'ordine di alcune centinaia di inetti, incapaci di comprendere quanto essi stessi siano strumento del potere che si illudono di contrastare con la violenza, avrebbe successo proprio se la loro azione riuscisse a mettere in secondo piano il significato della protesta degli "indignati" italiani.

Nel corteo pacifico che ha attraversato Roma c'era la gente comune che paga direttamente i danni dell'ingordigia e dell'incapacità della finanza internazionale e di una classe politica che a questa finanza si è inchinata facendosi obbediente servitrice. La gente che non accetta di dover pagare con fatica e sacrificio quei danni che altri hanno provocato.
Questa protesta i partiti non possono ignorare ed anzi devono raccogliere e rappresentare in maniera coerente ed efficace. Anche per evitare che possa essere strumentalizzata o dissolversi nel breve periodo.
La solidarietà del PSI della provincia di Vicenza va poi anche alla redazione di "Rai News" che, unica nel sedicente pluralista panorama televisivo italiano, ha saputo informare di quanto a Roma stava accadendo. E' verosimile che domani la rete diretta da Corradino Mineo sarà oggetto di un nuovo attacco finalizzato a limitarne gli spazi non potendo limitare l'autonomia dei suoi giornalisti. E i socialisti quell'autonomia e libertà non possono invece che incoraggiare e sostenere.

Luca Fantò
Segretario provinciale PSI Vicenza