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I "Tactus rosa" al teatro San Marco, sabato 1° dicembre, ore 21,00

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 27 Novembre 2012 alle 00:43 | 0 commenti

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É presso il Teatro San Marco di Vicenza, sabato 1° dicembre prossimo con inizio alle ore 21,00, la prossima tappa dei "TacTus Rosa", gruppo vicentino attivo da poco più di un anno ma già ben inserito nel circuito degli eventi musicali sia di Vicenza che del dell'intero Veneto e che intende rinverdire assieme, in un'originale sintesi, i fasti degli immortali Beatles così come dei mitici Pink Floyd.

Particolarità dell'evento sarà la contemporanea presenza sia di Aldo Tagliapietra, componete storico delle "Orme" che interpreterà come voce solista alcuni brani dei Beatles, che del coro di voci bianche ‘'A Barolini", gruppo di 40 bambini della scuola secondaria omonima diretto da Elisa Doria.
Lo spettacolo s'intitola "Beatles e Pink Floyd - oltre il già noto", proprio perché l'intento della decina di musicisti - sia professionisti così come nomi noti e conosciuti che si avvicenderanno sul palco - è quello di replicare sì le musiche dei due gruppi inglesi, ma in originale maniera acustica e sinfonica. Più precisamente gli arrangiamenti sono inediti e composti per l'occasione, con lo scopo dichiarato non di ottenere un semplice "tributo" o simile, ma bensì di proporre brani pop con sonorità diverse. Completa il tutto anche la ricca parte scenografica, comprensiva di videoproiezioni e laser, in modo da rendere lo spettacolo bello da vedere oltre che da ascoltare.
L'intento e' quindi quello di proporre una direzione musicale alternativa che nasce dalla mescolanza di varie esperienze musicali: alcuni musicisti provengono difatti dalla classica, altri dal jazz, dal rock, dalla fusion, ma tutti con questo spettacolo sono riusciti a trovare una armonia interna facendo convivere le loro capacità in un tutto unico che li vede interpreti originali dei brani dei Pink Floyd e dei Beatles, due band che hanno rivoluzionato il panorama musicale del secolo scorso. In scena, in un connubio decisamente autentico ma di sicuro effetto, ci saranno così archi, batteria, piano, chitarra, così come il coro delle voci bianche e la voce inconfondibile di Aldo Tagliapietra.
Venendo ai dettagli, Mariano Doria (direttore artistico dell'Orchestra Giovanile Vicentina, viola), è un professionista, così come il batterista Graziano Colella e la voce femminile Claudia Valtinoni. Seguono Pietro Trevisol (violoncello) e i due violini Laura Masotto e Maria Vicentini. Sandro Benetti (piano, ma nel contempo produttore esecutivo della compagnia), Paolo Albiero (chitarra acustica), Giorgio Pietrobelli (basso) e Luca Totti (voce) completano il gruppo. Tutti i musicisti, assieme alla direttrice del coro Elisa Doria e Aldo Tagliapietra sono così impegnati nello sperimentare e condividere capacità artistiche diverse, per diffondere una nuova cultura e un nuovo modo di intendere la musica come evoluzione continua.
Tra i brani sono in programma "Yesterday", "Let it be", "Michelle", "Here comes the sun", " Come together" per i Beatles, mentre dal vasto repertorio dei Pink Floyd sono stati selezionati "Another brick in the wall" (Parte II), "Confortable Numb", "Time", "Shine on your crazy diamond", "Wish you were here","Hey you"

Due parole infine sul - a prima vista strano - nome del Gruppo. La spiegazione in realtà è abbastanza semplice: dato che si è voluto rievocare assieme Beatles e Pink Floyd, nulla di più semplice che utilizzare "Beat" per i primi e "Floyd" per i secondi.
"Beat" però è un termine un po' inflazionato, meglio quindi tradurlo - liberamente - in "TacTus". battuta musicale usata dai compositori fino alla fine del XIII secolo. Ulteriore finezza, la grafia esatta è (occhio alle maiuscole) TacTus, proprio per rendere il senso del ritmo. "Pink" invece non può che essere universalmente tradotto con "rosa". Quindi, grazie alla creatività di Mariano Doria, abbiamo ora i "TacTus Rosa".
Il Gruppo ha inoltre edito recentemente il suo primo CD - che s'intitola, appunto "Beatles e Pink Floyd - oltre il già noto" - così come il volumetto ‘'24 Marzo 2012'' che narra il cammino che intercorre tra l'idea di un progetto musicale e il giorno del debutto sulle scene, raccontando tutti i passaggi che intercorrono nel mezzo.

Prevendite, iInfine, presso "Antica Tabaccheria all'Olimpico", via Levà degli Angeli, 4 Vicenza, "Foto Cortiana", S.S. Pasubio 11/E, Motta di Costabissara ed infine presso "Il Maestrale"- Cooperativa Sociale "Insieme", Via dalla Scola, 255 Vicenza.
Il ricavato della serata sarà devoluto all'Associazione Pedagogica ad indirizzo Steineriano ''Sole d'Oro'' di Montecchio Precalcino (VI). Per informazioni: [email protected] oppure tel. 349/801.3926

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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