Quotidiano |

I residenti di Santa Bertilla: "che ne tira via i xingani"

Di Matteo Moschini Martedi 12 Gennaio 2016 alle 12:10 | 1 commenti

ArticleImage

Non si spegne il dibattito attorno alla presenza dei nomadi nell'area di via Periz, Ex Fornaci a Santa Bertilla. Pochi giorni fa i consiglieri di Idea Vicenza hanno chiesto all'Amministrazione di prendere provvedimenti contro la presenza di numerosi camper che sono soliti accamparsi nel parcheggio antistante il supermercato. Oggi i camper dei nomadi non ci sono, "i vigili passano e li sgomberano, ma inevitabilmente verso sera tornano ad accamparsi qui", sosteneva Gioia Baggio pochi giorni fa.

Oggi sono i residenti a volerci parlare, chiedono che non vengano fatti i loro nomi, ma hanno raccolto finora quasi 140 firme, e i lavori sono ancora in corso, per una lettera in cui si chiede all'Amministrazione un incontro per discutere il da farsi, per una zona che i residenti stessi definiscono degradata e poco vivibile.

A farsi portavoce del quartiere è il consigliere Colombara, che avanza ancora una volta la richiesta che vengano installati dei dissuasori per la sosta dei camper. "La loro presenza comporta una serie di azioni, che pesano anche sulle casse comunali, le ronde dei vigili, la pulizia e la manutenzione straordinaria della zona, cerchiamo una soluzione duratura e definitiva. Chiediamo il rispetto collettivo delle regole."

Presente un rappresentante dei commercianti, a portare la voce di circa una trenita di attività commerciali che operano nella zona, Menegon Fabrizio. "Sono titolare di un parco giochi coperto per bambini, ogni giorno arrivano bambini da 0 a 11 anni, e questi zingari mi causano problemi, spesso cercano di entrare, ma non posso farli entrare per problemi igienico sanitari, e ho ulteriori problemi per lo scarico dei rifiuti, per la presenza di escrementi, a cui si aggiunge il via vai dei nomadi che chiedono l'elemosina, lasciano rifiuti. I bambini sono chiaramente addestrati al furto di biciclette, e a una serie di piccoli furti per i quali non sono punibili per legge. Ci sono almeno una decina di bambini, tra cui infanti, tra i 2 e gli 11 anni, qualche giovane e poi gli adulti, tutti abbastanza giovani a giudicare dall'aspetto."

Molte le voci dei residenti: "Gli zingari sono qui perché sono stati messi i portali nella zona di via Farini, che li ha spinti qui. Chiediamo che vengano messi anche qui, così da permettere anche agli altri quartieri che vivono disagi simili di poter chiedere provvedimenti. Nessuno si è degnato di venire a vedere cosa succede qui. Vogliamo vivere tranquilli e sereni. Vogliamo delle misure deterrenti, le multe non bastano, vogliamo misure forti ed efficaci. Qui è il degrado più assoluto, se non fosse stato per i profughi che hanno aiutato nella pulizia delle aiuole oggi sarebbe ancora peggio. Qui ci sono minori in giro, mancano i servizi pubblici, gli zingari si lavano alla casetta dell'acqua, non hanno le chiavi dei bidoni dell'immondizia. Come se non bastasse siamo tartassati dai furti, nel nostro condominio hanno rubato almeno 15 biciclette. Anche la polizia ha le sue effettive difficoltà a pattugliare la zona, ci sentiamo in pericolo. Non possiamo imputare i furti ai nomadi, non tutti almeno, però capite che la situazione è al limite della sopportazione."

L'Amministrazione segnalava la possibilità che i camper fossero dei residenti, ma i residenti negano ancora con forza: "Oggi qui ci sono 3 camper, uno abitato da un rumeno, uno sgonfio che di certo non appartiene ai residenti, e uno da cui abbiamo visto uscire gli zingari e andarsene in macchina. Se i camper sono dei residenti allora i vigili ci dicano di chi sono."

E all'ennesima replica del comune, che segnala che i dissuasori potrebbero impedire il passaggio dei camion del supermercato, i residenti rispondono che le aree interessate non complicano la vita dei camion. Le zone interessate sono isolate, noi lì non parcheggiamo nemmeno più perché è sporco e degradato. Dalle finestre li vediamo fare i bisogni nelle aiuole e nel verde pubblico, la cui manutenzione è pagata da noi."

La situazione è complicata, la situazione rischia di arrivare a un punto critico:  

"Basta che ne tira via i xingani e dopo xemo a posto."

Leggi tutti gli articoli su: Santa Bertilla, nomadi, via Periz, ex Fornaci

Commenti

Inviato Martedi 12 Gennaio 2016 alle 12:24

L'elenco delle cose da farsi è talmente preciso e reale, tanto da non perdere un minuto sulla soluzione del problema che è soprattutto di IGIENE PUBBLICA, sicurezza, aumento dei furti, specialmente nei giorni di mercato Giovedì e Martedì. Credo che il Governo, dovrebbe dare più Potere sanzionatorio al SINDACO e rafforzare la POLIZIA MUNICIPALE.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network