I progetti di solidarietà di Acque Vicentine al Festival italiano dell'Acqua
Martedi 15 Ottobre 2013 alle 18:21 | 0 commenti
Acque Vicentine - Ideato e promosso da Federutility - la federazione che associa tutti i gestori italiani del servizio idrico e rappresenta l’Italia negli organismi europei e mondiali - il Festival dell’Acqua è una convention che ogni due anni, per una settimana, raccoglie le 400 aziende associate alla Federazione e tutti i soggetti che a diverso titolo si occupano di servizi idrici e di pubblica utilità .
Venerdì 11 ottobre, giornata conclusiva del Festival, sono stati proposti interventi e prospettive dedicati agli strumenti utilizzabili per raggiungere i cosiddetti “Millennium Goals†in materia di acqua su diverse aree del Pianeta.
Alla tavola rotonda, dal titolo “Dissetare il Mondo: esempi e strumenti – verso Expo 2015†Acque Vicentine ha portato il suo contributo presentando il progetto “Bolletta Webâ€, una proposta che permette di destinare 2 euro a progetti di solidarietà internazionale, legati alla gestione dell’acqua nei paesi in via di sviluppo, per ogni nuovo utente che sceglie di ricevere la bolletta elettronica anziché in formato cartaceo.
Scegliere la Bolletta Web è un’azione semplice che non ha costi aggiuntivi e porta vantaggi per tutti. Per l’azienda: evitare l’invio delle bollette comporta un risparmio economico e libera risorse che possono essere destinate al finanziamento di progetti di solidarietà . Per gli utenti i vantaggi sono comodità , puntualità , risparmio sui costi del bollettino. Senza contare il risparmio di carta e di emissioni inquinanti legate alla produzione e al trasporto. Acque Vicentine ha un bacino di 130 mila utenti, un numero importante che permetterebbe di offrire un contributo efficace e realmente incisivo ai progetti selezionati, tutti, ricordiamo, legati al territorio perché proposti da associazioni, enti, ong e onlus che hanno sede legale in uno dei 31 Comuni in cui opera Acque Vicentine.
Dal primo gennaio 2012 al 30 settembre 2013 le nuove adesioni alla Bolletta Web sono state 2503: un buon risultato che ha avuto picchi rilevanti nei mesi di febbraio-marzo-aprile, in cui la campagna informativa è stata più intensa.
 “Siamo orgogliosi che i nostri Soci e il Consiglio di amministrazione abbiano dimostrato una sensibilità così forte per questo tema che è considerato tra i pilastri della mission aziendale. L’impegno di Acque Vicentine si è trasformato in una azione concreta, semplice, immediata che, pur non pesando sulle tasche degli utenti, porta un contributo piccolo, ma efficace, per l’impegno all’accesso all’acqua potabile per tutta l’umanità †è il commento di Angelo Guzzo.
Per far salire ancora il numero delle adesioni, e quindi l’importo destinato al finanziamento dei progetti, sono previste nuove attività fino al 30 giugno 2014 e saranno coinvolti gli studenti delle scuole attraverso gli incontri in classe previsti dal progetto Acqua Oro Blu.
Nell’arco della mattinata si è inoltre parlato di diritto all'acqua nei paesi in via di sviluppo e di cambiamenti climatici con Filippo Giorgi, Premio Nobel per la Pace nel 2007 e con i rappresentanti delle Agenzie delle Nazioni Unite Simone Grego (WWAP Unesco) e Jean Philipe Bayon (UNDP) che hanno riportato lo stato di avanzamento degli Obiettivi del Millennio. Tra i Millennium Goals, infatti, c’è il dimezzamento entro il 2015 della popolazione che non ha accesso all'acqua potabile e ai servizi igienici di base. Il risultato è solo parzialmente raggiunto, perché rimangono 783 milioni di persone che non hanno acqua potabile e 2,5 milioni senza servizi igienici.
Federutility è impegnata nell'approvazione di una legge nazionale che consenta di recuperare dalle bollette italiane l'1% da destinare a progetti di cooperazione idrica internazionale. “Riproporremo e sosterremo l'iniziativa parlamentare per raccogliere, con le bollette idriche, risorse per la cooperazione internazionale. L'acqua nei paesi in via di sviluppo è volano fondamentale e formidabile per la crescita sociale ed economica dei territori. È un diritto universale, per garantire il quale c’è bisogno di cooperazione veraâ€. Così Mauro D’Ascenzi, vice presidente di Federutility, ha concluso la parte convegnistica del Festival dell’Acqua.ÂAccedi per inserire un commento
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