Quotidiano | Categorie: Teatro

I Motus al teatro Comunale

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 10 Dicembre 2009 alle 14:54 | non commentabile

Comune di Vicenza 

Giovani costretti a vivere nel deserto creato dagli adulti: i Motus con "X(ics) - Racconti crudeli della giovinezza" al teatro comunale di Vicenza

I giovani ai margini della società, cresciuti nella periferia in rovina della città tedesca Halle Neustadt, sono i protagonisti dello spettacolo "X(ics) - Racconti crudeli della giovinezza" proposto dai Motus, uno dei gruppi di punta del teatro di sperimentazione italiano, per la prima volta a Vicenza venerdì 11 dicembre alle 21 al teatro comunale.
Halle Neustadt, città utopica socialista ora in completo degrado, immagine del crollo di un'ideologia, è teatro delle vicende dei giovani cresciuti in un deserto urbano dominato da distruzioni e ricostruzioni selvagge. Sorprendentemente i giovani cresciuti ai margini, nei luoghi artificiali del consumo, si sono rivelati ricchi di umanità e gentilezza sebbene si aggirino per bande, come predoni sopravvissuti a chissà quale disastro.
Enrico Casagrande e Daniela Nicolò, registi e creatori dell'evento, e il produttore dei video Francesco Borghesi, con questo spettacolo immergono il pubblico nella vita dei giovani, in particolare della periferia delle città, dove emerge la solitudine delle nuove generazioni.
Con la carica eversiva e disillusa del loro rapporto conflittuale con gli adulti e il loro mondo.
Il biglietto d'ingresso allo spettacolo, di 10 euro, si può acquistare alla biglietteria Teatro Comunale (viale Mazzini 39, 0444324442) dalle 15 alle 19; all'agenzia PantaRhei (via Carlo Cattaneo 21, 0444320217) dalle 15 alle 18; www.greenticket.it 
Per informazioni: Theama Teatro 0444322525

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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