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I lavoratori Cgil commercio, turismo e servizi confermano Marin segretario di Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 4 Marzo 2014 alle 17:22 | 0 commenti

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Cgil Vicenza - Umberto Marin è stato riconfermato segretario generale della Filcams Cgil di Vicenza. La rielezione è avvenuta nel corso nel XIV congresso della Federazione Italiana Lavoratori Commercio Turismo e Servizi, tenutosi nei giorni scorsi all'hotel Vergilius di Creazzo, alla presenza degli 80 delegati eletti nelle circa 65 assemblee aziendali e territoriali.

Nel corso del suo intervento, Marin si è soffermato sui problemi che stanno affliggendo il settore terziario, sulle dinamiche recessive dell'economia attuale e sulle sfide per il futuro. Tra i primi, vi è la liberalizzazione del commercio portata avanti dal Governo Monti, “il cui unico risultato è stato il peggioramento delle condizioni di lavoro”, ha affermato il segretario. Sul tavolo anche la questione delle nuove aperture commerciali, la mancanza di politiche di coordinamento e sostegno delle attività turistiche (da cui la chiusura di alcuni hotel in città e la vicenda del consorzio Vicenza è), i servizi in appalto, i tagli operati con la spending review, la proliferazione dei contratti e la contrapposizione tra diritti e lavoro, la riduzione del welfare (assistenza, asili, mobilità territoriale, ecc.), l'occupazione giovanile poco pagata e tutelata.

Una delle novità più importanti degli ultimi quattro anni, definita da Marin “una grande vittoria della Cgil”, è “la definizione del nuovo sistema della rappresentanza e della rappresentatività, quale base del nuovo sistema di relazioni sindacali. L’accordo raggiunto con Confindustria apre la strada all’applicazione dei pilastri di questo nuovo sistema, regola il voto delle lavoratrici e dei lavoratori per la validazione degli accordi e la misurazione della effettiva rappresentatività sindacale. Un accordo da esportare e sottoscrivere anche con le altre associazioni datoriali come imprese per l’Italia, per il nostro settore, per dare forza al contratto collettivo nazionale rispetto a un recente passato nel quale si è tentato di sgretolare contrattazione, partecipazione e trasparenza tramite il voto di tutti i lavoratori e le lavoratrici sugli accordi sottoscritti”.

Per quanto riguarda invece i lavoratori stranieri, che stanno abbandonando il nostro territorio per mancanza di lavoro, secondo il segretario “dovremmo ripartire nel progetto di inserimento e rappresentanza del lavoro migrante cercando di valorizzarlo nella composizione delle rappresentanze sindacali e negli organismi dirigenti. Superare questo limite significherebbe per la Filcams vincere tre sfide, quella culturale, quella organizzativa e quella della rappresentanza”.
Un sincero ringraziamento è andato, infine, al lavoro svolto da tutto l'apparato e dai delegati, un lavoro prezioso che ha permesso il raggiungimento di un buon dato del tesseramento e del proselitismo. “Da qui – ha concluso Marin – dobbiamo ripartire, come sempre, per tradizione della Cgil, per informare più lavoratori e lavoratrici possibile, perché la conoscenza rende consapevoli e perché tutti insieme, attraverso la partecipazione, la solidarietà e la consapevolezza, pur essendo diversi, è possibile, lottando, conquistare nuovi diritti e dignità in qualsiasi lavoro”.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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