Quotidiano | Categorie: Interviste

I consulenti e i «non so» del sindaco

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Venerdi 29 Aprile 2011 alle 19:33 | 0 commenti

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Gli enti locali debbono puntare alla massima trasparenza. Fra gli strumenti che il legislatore ha previsto con questo scopo c'è l'articolo 34 comma secondo del decreto legge 223 del 4 luglio 2006 il quale parla chiaro: «Le amministrazioni rendono noti, mediante inserimento nelle proprie banche dati accessibili al pubblico per via telematica, gli elenchi dei propri consulenti indicando l'oggetto, la durata e il compenso dell' incarico. Ora in ragione del dettato della legge il comune di Vicenza dovrebbe rendere noto sul suo sito web quanto meno il dettaglio delle consulenze per le annate 2007, 2008, 2009 e 2010.

Sul sito dell'amministrazione infatti è presente una sezione specifica . In quest'ultima sono poi contenuti altri tre link (che chiamiamo il primo, il secondo e il terzo ).
Come però riportato a più riprese su alcuni media locali, compreso VicenzaPiù, gli elenchi forniti dal comune sono massimamente incompleti visto che mancano quasi totalmente i compensi di riferimento. Almeno per le prime tre annate. Per il 2010 l'amministrazione non fornisce un elenco completo anche se parla per vero di incarichi attivi, nel qual caso gli emolumenti, seppur in modo ingarbugliato sono riportati. Stamani il sindaco Achille Variati ha presentato i massimi dirigenti dello staff dopo il cambio dell'organigramma deciso pochi giorni fa. Quando gli ho chiesto se gli elenchi fossero stati aggiornati perché fortemente carenti, il capo della giunta ha replicato: «Io non ne so niente, ma in comune c'è la massima trasparenza». Il neodirettore generale Antonio Bortoli, ha ipotizzato addirittura la mancanza di alcuni elenchi perché «forse non ci sono gli incarichi». I quali però ci sono e sono una quarantina, ma di importi nemmeno a parlare. Sempre che in qualche altra sezione del sito web del comune siano state inserite altre tabelle ben più esaustive. Ma stamani nessuno sapeva. Eppure era stato lo stesso assessore ai servizi informatici Tommaso Ruggeri ad ammettere il gap dell'amministrazione tanto che il 22 dicembre del 2010 a LaSberla.net aveva dichiarato testualmente: «Nessuno ha intenzione di perder tempo. Di recente sono stati sollecitati tutti gli uffici competenti. A brevissimo quegli elenchi saranno aggiornati secondo il dettato della legge. La trasparenza è un nostro valore... ci stiamo muovendo rapidamente». Possibile che nessuno sappia nulla?


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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