I carrozzieri esultano: stralciato l'articolo sulle riparazioni auto "decise" dalle assicurazioni
Mercoledi 5 Febbraio 2014 alle 17:04 | 0 commenti
Confartigianato Vicenza - Proprio sabato scorso aveva ospitato l'affollata assemblea regionale dei carrozzieri indetta per esprimere ai parlamentari veneti il proprio dissenso sull'ipotesi di provvedimenti che mettevano a rischio la loro attività , ha accolto con particolare soddisfazione la notizia dello stralcio, dal decreto legge "Destinazione Italia", dell'articolo 8 riguardante la riforma dell'Rc Auto.
E Roberto Cazzaro, presidente dei Carrozzieri di Confartigianato Vicenza, condivide quanto affermato dal collega regionale Silvano Fogarollo: "Norme come quelle sulla riforma dell'Rc Auto, che mettono mano a un mercato complesso e toccano i diritti dei cittadini e l'attività di migliaia di imprenditori, hanno necessità di essere ben ponderate".
L'articolo 8 del decreto avrebbe di fatto reso obbligatoria la "forma specifica" nel risarcimento dei danni dei veicoli incidentati. Vale a dire, fare riparare il veicolo danneggiato esclusivamente dalle officine di carrozzeria convenzionate con le assicurazioni e pagate direttamente da queste ultime. "In tal modo - ricorda Cazzaro, - si rischiava di far chiudere migliaia di officine indipendenti, che non operano in convenzione con le assicurazioni, e si sarebbe impedito ai cittadini di esercitare la libera scelta di essere risarciti in denaro e di farsi riparare l'auto dal carrozziere di fiducia: l'esatto contrario delle liberalizzazioni tanto sbandierate. Inoltre le assicurazioni avrebbero anche imposto i costi degli interventi di riparazione, dopo aver deciso i premi assicurativi".
La categoria, dunque, a seguito dello stralcio ha manifestato apprezzamento "per la sensibilità degli interlocutori parlamentari", così come "nei confronti del Governo, ha mostrato di comprendere le motivate ragioni delle imprese di carrozzeria e la necessità di una riflessione più approfondita sulla materia".
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