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Hurricanes sconfitti con onore

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 1 Marzo 2011 alle 13:22 | 0 commenti

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Hurricanes Vicenza  -  Una bella cornice di pubblico, che ha riempito la tribuna del Comunale di Laghetto nonostante la pioggia, ha assistito ad un incontro molto equilibrato, valevole per la seconda giornata del Campionato Italiano Football a 9.

I grandi favoriti della vigilia, i Neptunes Bologna, hanno trovato invece pane per i loro denti e una formazione vicentina agguerrita che è stata in vantaggio nel match per quasi tutto il primo tempo. Il match inizia con le difese sugli scudi ma al secondo drive gli Hurricanes si portano in vantaggio con un bel lancio di Carbone per Nardon che riceve e si invola in touchdwon. L'extra-point non è buono. 6-0.
La difesa vicentina è attentissima, anche quando l'attacco biancorosso perde palla in prossimità della propria endzone. I Neptunes hanno quattro tentativi per segnare a una yard dalla meta ma vengono respinti dalla goal-line degli Hurricanes e ricacciati indietro grazie ai placcaggi di Guimaraes e Allegretta.
A fine primo tempo è ancora l'attacco a commettere un fumble e a consegnare il possesso a Bologna che grazie ad una penalità per interferenza guadagna campo e poi segna con un passaggio di Valdisserri per Maranesi in endzone. 6-7 dopo la conversione da un punto proprio allo scadere del primo tempo.
L'inerzia del match passa dalla parte dei Neptunes ma la difesa vicentina non si scoraggia e continua a tenere la partita in equilibrio.
Il secondo tempo è costellato da molto nervosismo in campo e decisamente troppi falli, solo alcuni dei quali sanzionati dai refs.
Gli Hurricanes sono sfortunati nel terzo quarto quando i refs sanzionano invece un ottimo intervento di Bruno Boscia in copertura con una flag per interferenza in verità molto discutibile. Bologna guadagna ancora yards grazie alle penalità e poi va a segno con una corsa di Dartavilla per il 6-14 (extra-point fallito).
La reazione degli Hurricanes non si fa però attendere e dopo un buon passaggio di Sauro per Nardon, si trovano in posizione per segnare.
Il quarterback Sauro ci prova subito con una corsa esterna ma è placcato a una yard dalla linea di meta. Il giocatore di Vicenza dopo il contatto col terreno lascia la palla che finisce in endzone ed esce dal campo. Ci sarebbero altri 3 tentativi per segnare ma il linesman incredibilmente assegna il fumble e quindi il touchback con la palla che torna ai Neptunes. La visione del filmato della gara purtroppo conferma l'errore della crew, con il contatto con il terreno chiaramente a causare la pardita dell'ovale.
Comincia l'ultimo quarto, Vicenza deve rischiare qualcosa per recuperare e prova ancora ad affidarsi ai lanci. Sauro, sotto grande pressione, lancia un pallone nelle mani di Lo Biondo dei Neptunes, che riporta l'ovale in endzone per la meta ospite: 6-20.
Gli Hurricanes ancora hanno un sussulto d'orgoglio e dopo un buon ritorno di kickoff vanno a segno con un drive di una sola azione, una spettacolare corsa di Bortoli che inverte il campo e trova la strada intoccato per la endzone avversaria: 14-20.
C'è ancora tempo sul cronometro, la difesa vicentina regala altre due opportunità ai compagni dell'attacco per provare a pareggiare o vincere, ma la pressione della difesa bolognese è veramente troppa ed il match termina sul 14-20.
Ottima decisamente la prova della difesa vicentina con Allegretta, Bressan e Guimaraes su tutti. L'attacco invece ha funzionato a sprazzi ma merito va dato anche alla forte difesa ospite.
Così ha commentato a fine match il defensive coordinator Gianluca "Jerry" Bano:
"Oggi ho visto veramente una grande difesa, abbiamo contrastato la loro fisicità in attacco con una linea leggera ma velocissima. Ci siamo anche divertiti in campo che è la cosa più importante.
Sono contento però di tutta la squadra, non solo della defense. Gli errori ci sono stati ma fanno parte del gioco e sono stati forzati dalla loro grande pressione.
Due parole: maturità e consapevolezza: è questo che manca ora a questa squadra che invece ha tutto il resto per fare bene: tecnica, forza, spirito di gruppo.
In questi ragazzi ho ritrovato la vera morale del giocatore di football di una volta che crede in valori come sacrificio, correttezza ed agonismo".
Nell'altro incontro del girone Nord-Est le Aquile Ferrara hanno sconfitto i Chiefs Ravenna per 19 a 8. Proprio le Aquile ospiteranno gli Hurricanes domenica prossima al Velodromo di Ferrara per la terza giornata di campionato del CIF9.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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