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Hunting show, Fondazione per la Cultura Rurale-Onlus presenta 4 progetti per il territorio veneto

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 6 Febbraio 2014 alle 14:45 | 0 commenti

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Fondazione per la Cultura Rurale Onlus - Tre centri didattico culturali, uno nel bosco di Dueville (Vi), uno nell'area naturalistica situata nel Massiccio del Grappa, uno a Cerea (Vr) e quindi il ripristino ambientale della laguna di Venezia. Sono solo alcuni tra i principali progetti a cui sta lavorando la Fondazione per la Cultura Rurale-Onlus, in collaborazione con l'Associazione per la difesa e la promozione della Cultura Rurale-Onlus.

Verranno presentati al pubblico nel corso dell'Hunting show- Pescare, la kermesse della caccia, della pesca e della cinofilia alla Fiera Di Vicenza, dall'8 al 10 febbraio, nel padiglione 7 allo stand 160.

La Fondazione illustrerà quindi, nel corso della Fiera ed in particolar modo nell'ambito di un convegno "La caccia nella cultura rurale" previsto sabato 8 febbraio alle ore 16,30 nel padiglione 8 sala 8.0.3, alcune delle iniziative realizzate ed in corso di realizzazione per valorizzare e difendere la cultura rurale e tutte le attività che ne sono portatrici.

Si parlerà della realizzazione del Centro didattico culturale del Bosco di Dueville (Vi), area naturalistica di grande interesse ambientale e faunistico, facente parte della rete ecologica comunitarie meglio nota come "Natura 2000" e del Centro didattico culturale di "Malga Cancellalto di Cima Grappa" area naturalistica situata nel Massiccio del Grappa, di alto pregio faunistico, ambientale e storico, essendo collocata al centro dell'area che vide contrapporsi per lunghi anni, durante la Grande guerra, l'esercito italiano e quello austroungarico.

Verrà quindi presentato il Centro didattico culturale di Cerea, realizzato grazie al volontariato del locale gruppo cinofilo in collaborazione con la stessa amministrazione comunale.

Verrà infine presentato il progetto di ripristino ambientale della laguna di Venezia, cofinanziati dall'Unione europea e realizzati in collaborazione con l'Università degli studi di Ca' Foscari di Venezia, l'associazione Laguna Venexiana ed altri importanti enti ed istituti di ricerca.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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