Quotidiano | Categorie: Fatti

Hub migranti in via Catalani, Raffaele Colombara presenta domanda di attualità

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 10 Luglio 2017 alle 18:22 | 0 commenti

ArticleImage

Il consigliere comunale Raffaele Colombara presenta una domanda di attualità sulla questione dell'Hub per migranti di via Catalani, della cooperativa che lo gestisce e delle proteste dei residenti di via Allende e limitrofe. Negli scorsi giorni i residenti di via Allende e del quartiere limitrofo hanno manifestato la propria preoccupazione per le ripercussioni che la presenza di quello che di fatto è un hub per richiedenti asilo in via Catalani sta avendo sulla vita del quartiere: la presenza di una grande concentrazione di profughi nella zona sta generando «una situazione di degrado ormai insostenibile». Negli stessi giorni gli ospiti della struttura di via Catalani hanno manifestato per le condizioni nelle quali a loro dire sono trattati dalla cooperativa che gestisce la struttura («Trattati come animali»). I residenti lamentano, inoltre, il fatto che la struttura possa essere sovraffollata e usata impropriamente anche da persone non inserite nel programma, fatto peraltro già accaduto lo scorso anno. Perplessità sono sorte anche sulle generali condizione in cui vivono abitualmente i profughi.

Considerato che questa Amministrazione, e non da oggi, ha indicato come modello da seguire per questo tipo di accoglienza quello della distribuzione dei migranti in piccoli nuclei e non in grandi concentrazioni, che rischiano da una parte di creare un ghetto e dall'altra di rendere invivibile un quartiere, come accade in questo caso;

considerato che la gestione del fenomeno è assai delicata visto che al centro vi sono esseri umani, e che quindi deve essere posta la massima attenzione nella scelta di chi, cooperative in primis, gestisce direttamente i migranti nei lunghi mesi di attesa per la valutazione della loro posizione;

considerato che in questi anni di esperienza abbiamo potuto apprezzare cooperative, spesso locali, che lavorano con attenzione e per piccoli numeri, ma anche imbatterci in altre che sui numeri, invece, hanno creato un business;

tutto ciò premesso

SI CHIEDE AL SIGNOR SINDACO

se risulti all'Amministrazione che la cooperativa che gestisce l'hub di via Catalani a Vicenza sia la stessa che aveva ingestione una analoga struttura a Modena, che nel gennaio di quest'anno la locale Prefettura, in accordo con il Vescovo di Modena, ha fatto chiudere per le condizioni dell'edificio "indecente, senza rispetto per la dignità delle persone", con problemi di sovraffollamento;

se intenda sollecitare la Prefettura affinché siano verificate le condizioni igienico sanitarie dell'hub e se all'interno della struttura si operi in ottemperanza a quanto previsto dal capitolato della gara con la quale è stata assegnata la gestione

se intenda adoperarsi presso la Prefettura per far trovare sistemazione diversa e in piccoli gruppi per gli attuali ospiti dell'hub di via Catalani e giungere così in tempi brevi ad una sua chiusura;

quali misure per la sicurezza e il decoro per via Allende e del quartiere intenda assumere.

Leggi tutti gli articoli su: Raffaele Colombara

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network