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"Ho scelto la libertà", la prima breccia sul muro di Berlino venerdì a "Leggere i Tempi"

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 30 Settembre 2013 alle 21:08 | 0 commenti

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Istituto di Storia di Vicenza - L’ottavo ciclo di incontri “Leggere i Tempi”, organizzato dall’Istituto di Storia di Vicenza e ospitato presso le Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari, si chiude con la Lettura che in realtà avrebbe dovuto aprirlo il 2 aprile scorso, rinviata a venerdì 4 ottobre, sempre con inizio alle ore 17.00.

“Ho scelto la libertà”  non è solo il titolo di quest’ultimo appuntamento del 2013, ma anche del volume che  l’Ucraino Victor Kravchenko pubblicò nel 1946 e che fu tradotto per i tipi di Longanesi in Italia nel ’48. Pagine che aprirono la prima breccia su un muro destinato a cadere 40 anni più tardi e che diedero vita, nel 1949, ad uno storico processo che si svolse a Parigi, a seguito del quale l’opinione pubblica mondiale seppe per la prima volta dei campi di concentramento in Siberia, degli orrori dei servizi segreti, delle misere condizioni di vita del popolo sovietico.

Di questo e molto altro parlerà Andrea Graziosi, ordinario di Storia contemporanea presso l’Università Federico II di Napoli, autore di numerosi saggi e libri sull’Unione sovietica.

La Voce recitante di Adriano Marcolini interpreterà alcuni passi tratti dall’opera di Kravchenko.

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni: Istituto di Storia tel. 0444.544350


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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