Quotidiano | Categorie: Economia&Aziende

Guardie giurate per pattugliare il centro di Vicenza, l'ok dei commercianti

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 9 Agosto 2016 alle 15:27 | 0 commenti

ArticleImage

Confcommercio Vicenza comunica in una nota che accoglie con favore la decisione dell’Amministrazione Comunale di Vicenza di integrare la sorveglianza in centro storico con l’attivazione di due pattuglie di guardie giurate ed esprime soddisfazione per l’incremento della videosorveglianza in viale Milano e dintorni. “Non siamo ancora al presidio fisso che abbiamo chiesto per tenere sotto controllo i “punti caldi” del centro cittadino, ma è un passo avanti nella direzione di garantire maggiore sicurezza”, è il commento di Sergio Rebecca, presidente dell’Associazione di via Faccio.

In più occasioni Confcommercio Vicenza era intervenuta per chiedere una maggiore presenza di forze dell’ordine sul territorio e anche se, come ha specificato l’assessore Rotondi, le guardie giurate che il Comune ingaggerà “non sono una forza di polizia”, è certo che potranno costituire un ulteriore deterrente a chi intende delinquere. “Prendiamo atto che il raggio d’azione di queste pattuglie è limitato alla sorveglianza del patrimonio del Comune – afferma il presidente Rebecca –, ma l’auspicio è che in questo modo si liberi da questa incombenza, almeno parzialmente, il personale della polizia locale, che potrà così occuparsi in modo ancor più specifico di prevenzione dei fatti criminosi, assicurando una maggior sicurezza ai cittadini che risiedono o che si recano in centro storico e agli operatori economici e al loro personale che vi lavorano”. I recenti fatti accaduti nel cuore della città, che si sommano ai gravi accadimenti del passato e alle criticità ancora esistenti in alcune zone, richiedono di non abbassare la guardia e di garantire un sempre maggior presidio del territorio. “Non possiamo tollerare che alcune zone della città, compreso il centro storico, siano lo scenario di aggressioni, vandalismi, spaccio, furti,  in un’escalation criminale che purtroppo non accenna a placarsi – conclude il presidente di Confcommercio Vicenza -. Queste decisioni del Comune sono certamente un passo avanti, ma bisogna fare di più: ai cittadini, ai turisti, agli operatori economici si deve garantire un’adeguata sorveglianza delle vie, delle piazze, dei quartieri. In una città che vuole essere viva e accogliente, nessuno deve avere paura di uscire di casa, di passeggiare tranquillamente in città o di fare il tragitto tra casa e lavoro. In tal senso, dunque, va sottolineato che rimane ancora irrisolto, da parte del Governo, la questione  dell’aumento degli organici  delle Forze di Polizia”.

Leggi tutti gli articoli su: Confcommercio, guardie giurate

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network