Grosseto domani e poi Bari, il futuro del Vicenza in sei giorni: Dal Canto, non cambiamo mentalità
Lunedi 25 Febbraio 2013 alle 16:52 | 0 commenti
Probabile turnazione in attacco e sulle fasce, torna titolare il bulgaro BojinovÂ
Il futuro in appena sei giorni: domani il Grosseto, lunedì prossimo il Bari. Due sfide fondamentali per le gerarchie di bassa classifica e per le possibilità di salvezza del Vicenza. Il tecnico Alessandro Dal Canto fa un passo alla volta, non vuole nemmeno pensarci alla gara col Bari e si concentra solo ed esclusivamente sul viaggio in Maremma.
"Affronteremo una squadra all'ultima spiaggia. Il Grosseto si gioca l'ultima o una delle ultime occasioni per cercare di mantenere la serie B. Non sarà facile anche perché, al di là dell'ultimo posto, l'organico toscano è di discreto spessore". Inevitabile fare un piccolo passo indietro prima di guardare a domani. L'allenatore biancorosso torna quindi sul ko interno col Sassuolo e spiega: "Avremmo meritato almeno il pareggio e ci confortano anche le considerazioni del collega Di Francesco. Ha detto una cosa giusta a fine gara: il Vicenza ha grandi possibilità di salvezza se giocherà sempre con quell'atteggiamento. Noi non cambieremo mentalità , resteremmo gli stessi che hanno tenuto testa alle grandi senza pensare di poter modificarci in base alla classifica dell'avversario". In soldoni, il Vicenza lavorerà sull'attenzione e sulle ripartenze anche contro l'ultima della classe, facendo leva su un concetto essenziale, non rispettato nel girone d'andata: gli scontri diretti vanno innanzitutto non persi. Tatticamente non cambierà di una virgola rispetto al Sassuolo ed i miglioramenti dipendono da un'intesa che cresce: "Possiamo essere di sicuro meno frenetici nella gestione della palla ed un po' più convinti nella fase di riconquista. Ma tutto sommato siamo sulla buona strada. A Venezia - ricorda Dal Canto - quando ancora giocavo, ottenemmo una promozione vincendo oltre dieci partite per 1 a 0. Nel calcio non serve chissà qualche alchimia per vincere: bisogna fare semplicemente le cose in maniera ordinata". La rifinitura a porte chiuse non ha fugato i dubbi di formazione. Un assist lo fornisce lo stesso Dal Canto: "Non ci saranno grossi stravolgimenti nonostante il tempo minimo per recuperare energie. Potremmo cambiare qual cosina in attacco e sulle fasce di centrocampo perché quelli sono i ruoli più dispendiosi". Praticamente scontato il ritorno da titolare di Valeri Bojinov, probabile avvicendamento a sinistra tra Semioli - titolare sabato scorso - e Padalino. Nelle retrovie ritorna Martinelli e non è da escludere un ritorno all'assetto di Brescia con Brighenti dirottato a sinistra e Di Matteo mandato in naftalina.
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