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Green Week chiude con 25 mila presenze all'insegna dello spreco zero

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 26 Maggio 2013 alle 20:27 | 0 commenti

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Green Week delle Venezie - Si è chiusa oggi pomeriggio con grande successo la Green Week delle Venezie: oltre 25.000 le presenze alla manifestazione dedicata alla green economy che per sette giorni ha messo in rete il territorio e le migliori pratiche green delle Venezie. Una manifestazione guidata dallo slogan spreco zero: di seguito i momenti clou della Green Week e l’apertura, lunedì 20 maggio, con l’intervento del ministro per lo sviluppo economico Flavio Zanonato a margine del Forum dei 1.000 sindaci a spreco zero.

Movimento guidato da Andrea Segrè presidente di Last Minute Market, e il convegno “Rifiuti: da spreco a risorsa” che ha visto la partecipazione, venerdì 24 maggio, di Paul Connett, grande scienziato americano e fondatore del movimento “Rifiuti zero”.

«Dalla Green Week è emersa una nuova consapevolezza delle opportunità di crescita, sviluppo e benessere che la green economy è in grado di garantire alle amministrazioni, alle imprese, alle comunità e al territorio» – afferma il direttore della Green Week Filiberto Zovico – «Nel territorio delle Venezie si è sviluppato un gran numero di eccellenze nazionali e internazionali: casi virtuosi che devono essere valorizzati, imitati, messi in rete. E’ una manifestazione che nel corso dei mesi ha assunto un profilo internazionale, basti pensare all’adesione del Comune di Berna alla Carta Spreco Zero promossa all’interno del Forum dei 1.000 sindaci a spreco zero, e che ha coinvolto numerosi attori del territorio delle Venezie, tra cui Falkensteiner Hotel come main partner; eAmbiente, Contarina spa, Green Building Council, Marsilio Editori, Confartigianato Vicenza e Cna Vicenza come content partners; Bim, Bisol, Masi Agricola, Brazzale spa in qualità di sponsor; grazie anche ai comuni di Schio, Trebaseleghe, Padova, Trieste, Castellavazzo nonché al Polo Tecnologico di Pordenone e alla Cantina Zidarich».

«La prossima edizione punterà l’attenzione di nuovo sul territorio delle Venezie, inteso stavolta come paesaggio da ripensare, ridisegnare, riqualificare all’insegna della sostenibilità. Siamo convinti che la candidatura di Venezia con il  Nordest a Capitale Europea della Cultura 2019 debba essere all’insegna del green».
La Green Week delle Venezie è stata infatti la seconda tappa, dopo il Festival Città Impresa, di una serie di manifestazioni che nel corso dell’anno contribuiranno allo sviluppo di una nuova identità territoriale delle Venezie in vista della candidatura di Venezia con il Nordest a Capitale Europea della Cultura 2019.
Tra meno di un mese, giovedì 20 giugno, si aprirà infatti a Padova la prima edizione del Galileo Innovactors' Festival (link al sito), grande salone europeo dedicato al tema dell’innovazione e del trasferimento tecnologico, copromosso da Nordesteuropa Editore e Università di Padova.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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