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"Green Tour Verde in movimento", 1,5 milioni per tratto ciclabile vicentino

Di Emma Grande Giovedi 9 Aprile 2015 alle 15:12 | 0 commenti

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In una nota congiunta il presidente della Commissione bilancio Costantino Toniolo (NCD Veneto Autonomo) e l'assessore al bilancio della Giunta Regionale Roberto Ciambetti (Lega Nord) annunciano "l'approvazione in aula dell'emendamento che finanzia con un milione e mezzo di euro il progetto regionale "Green Tour Verde in movimento" permette di coprire buona parte dei costi di realizzazione dei tratti mancanti della Treviso-Ostiglia, in particolare quello della provincia di Vicenza, il più lungo".

"Si tratta", affermano i due amministratori regionali vicentini, "di una pista ciclabile e pedonale già realizzata in Provincia di Padova e Treviso e nel vicentino solamente nel comune di Grisignano. Il tracciato", proseguono Ciambetti e Toniolo, "coinvolge molti comuni della Riviera Berica e del Basso vicentino (Grisignano di Zocco, Montegalda, Montegaldella, Castegnero, Nanto, Mossano, Barbarano Vicentino, Villaga, Sossano e Orgiano) per giungere, dopo aver attraversato la bassa Veronese (Cologna, Pressana, Minerbe, Legnago, Cerea e Casaleone), in provincia di Mantova appunto nella località di Ostiglia".

"L'ex ferrovia militare utilizzata nella Grande Guerra per rifornire le truppe italiane sulla linea del Piave", proseguono Toniolo e Ciambetti, "oggi è una grande occasione per lo sviluppo del turismo all'aria aperta e in particolare per il cicloturismo; una infrastruttura abbandonata da tempo e che va ripristinata e trasformata!"

"La grande potenzialità della Treviso-Ostiglia", concludono Ciambetti e Toniolo, "è che collega altre vie di comunicazione cicloturistica: la ciclovia più lunga d'Italia, quella del Po (già realizzata in Lombardia), e quindi la via Francigena (l'antica via dei pellegrini che scende a Roma). Sulla Riviera Berica va ad incrociare la pista ciclabile della vecchia ferrovia per Noventa e quindi di fatto si collega anche al centro della città di Vicenza".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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