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Goldoni riscritto da Trevisan domani a Dueville

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 20 Agosto 2010 alle 12:03 | 0 commenti

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Associazione Assurdo Teatro  -  Ancora grande teatro a Dueville, dove presso Businelli Giardino Magico, domani sabato 21 agosto alle 21.30, è in programma "La Bancarotta o sia Mercante Fallito" una riscrittura di Vitaliano Trevisan (nella foto) tratta dal testo di Carlo Goldoni. Con Vitaliano Trevisan, Giancarlo Previati, Pino Costalunga, Mirko Artuso, Vasco Mirandola, Valentina Brusaferro, Riccardo Bocci. REGIA: Michele De Vita Conti.

Vitaliano Trevisan riscrive Goldoni. Per farlo sceglie un testo poco frequentato, la Bancarotta, opera che per Goldoni segna una svolta: a partire da un canovaccio della commedia dell'Arte, gradualmente le maschere cadono in disuso e inizia a delinearsi un'idea di testo più determinato ed esteso, entro certi limiti prescrittivo, di contro alla prassi del recitare a soggetto, esercitata fino ad allora.
Un lavoro di riscrittura meditato a lungo di un'opera scelta anche per la sua sorprendente attualità: un mercante - potrebbe essere benissimo un piccolo imprenditore del nordest - fallisce a causa dei suoi vizi e delle sue manie, circondato da una corte di individui rapaci, all'interno di una società deteriorata nei costumi e nelle intenzioni.
Come una sorta di work in progress di cui per il momento si darà in forma di lettura scenica solo la prima parte, l'intero progetto ad oggi non è supportato da alcuna produzione, e sebbene sia in predicato di trovarla a breve, è reso possibile soprattutto grazie alla disponibilità e all'interesse di Michele De Vita Conti che ne cura la regia, e all'ottimo gruppo di attori, quasi tutti veneti, che ad esso hanno aderito con entusiasmo: Mirko Artuso, Pino Costalunga, Vasco Mirandola, Giancarlo Previati, Valentina Brusaferro e Riccardo Bocci, l'unico romano. Il testo nasce proprio dallo stretto contatto con la scena e gli attori, con i quali si confronta anche per quanto riguarda la lingua, che accentua l'attualizzazione dell'originale goldoniano: una lingua che non è più il veneziano, ma risentendo della diversa provenienza di ciascuno su un territorio per quanto circoscritto, è la multiforme cadenza della metropoli Nord-Est.

Oltre all'appuntamento di Sabato 21 Agosto, La Bancarotta parteciperà in Settembre al Festival Sguardi di Padova, vetrina per questo tipo di proposte.

"Un bancarottiere fraudolento é un delinquente che, abusando della fiducia del pubblico, fa disonore a se stesso, rovina la sua famiglia, deruba, tradisce i privati e fa torto al commercio in generale. (...), e mi estesi fino agli uomini di legge, che, gettando polvere negli occhi dei creditori, danno il tempo ai bancarottieri dolosi di rendere i loro fallimenti più sicuri e redditizi."
Così Goldoni, nei Mémoires, a proposito della Bancarotta, ovvero Il mercante fallito, rappresentata al San Samuele nel carnevale del 1741. Lo scenario "reale" cui Goldoni fa esplicito riferimento, sembra non essere affatto lontano da quello del nostro presente, anzi: mai come oggi detto scenario assume la cifra dell'universale, o, se si preferisce, del "globale". Ora, ecco il nostro intendimento: partire dal testo usando le specifiche goldoniane come un programma di interfaccia per leggere il presente e innestarlo in quel passato. Il tempo in cui si svolgerà l'azione sarà giocoforza incerto: né ora, né allora, o, se si preferisce, ora e allora. E a dissolutezza andrà a sommarsi dissolutezza, a cinismo cinismo, mentre tutti i personaggi continueranno, per tutto il tempo, a tirar su col naso. Da ultimo, un cenno alla lingua: veneto naturalmente, ma essendo il luogo dell'azione non più Venezia, ma quella gigantesca e informe e cancerosa metropoli del nord-est in cui, consapevolmente o meno, ci ritroviamo a vivere, ogni attore porterà la sua cadenza a seconda dell'area di provenienza. Riscrivere e rimettere in scena. Viste le premesse, comunque vada sarà un fallimento.

 

Busnelli Giardino Magico - area della biblioteca comunale, via Rossi 37 DUEVILLE (VI)
Biglietti: interi 7, ridotti 5 euro
Apertura bar dalle 20.30
In caso di pioggia lo spettacolo si terrà presso il Teatro Busnelli, via Dante 30 - DUEVILLE (VI)


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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