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Gli studenti del Rossi più vicini al mondo del lavoro con il corso su GalileoAps e GalileoTCE

Di Edoardo Andrein Venerdi 9 Maggio 2014 alle 15:30 | 0 commenti

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Il mondo vicentino della scuola e dell'impresa sono più vicini grazie a un progetto innovativo per temi trattati e per modalità con cui è stato realizzato. La sinergia tra l’Istituto tecnico industriale superiore Alessandro Rossi e l’azienda vicentina Sanmarco Informatica ha permesso a venti studenti delle classi dell’ultimo anno di poter seguire i corsi GalileoAps e GalileoTCE attraverso i quali sono stati utilizzati due sistemi software all'avanguardia per la gestione della produzione in azienda.

Alla premiazione di questa mattina, venerdì 9 maggio 2014, nella sala della biblioteca dell’Istituto Rossi erano presenti (foto) l’ing. Renato Bardin, presidente di Sanmarco Informatica, il preside del Rossi prof. Lorenzo Gaggino e la vicepreside prof.ssa Silvia Vettore che hanno consegnato gli attestati agli studenti partecipanti (più avanti pubblicheremo video ndr) e presentato i risultati dell'iniziativa, oltre che i futuri progetti di collaborazione per avvicinarsi al mondo del lavoro.

L’ing. Bardin si è congratulato con gli studenti ricordando come quella svolta a Sanmarco Informatica “sia stata un’iniziativa che gli studenti hanno svolto fuori dall'orario di scuola, con un impegno che verrà ripagato dalla possibilità di avere un colloquio per un futuro impiego o dall’ opportunità di uno stage, in una realtà dove l’età media dei nostri trecento dipendenti è intorno ai 30-35 anni”.

(nella foto da sx Vettore, Bardin, Gaggino)

 

Di seguito comunicato stampa dettagliato dell'Itis Rossi sull'iniziativa:

Ridurre le distanze tra mondo della scuola e quello delle imprese per favorire l'inserimento dei neodiplomati nel mondo del lavoro: è questo l'obiettivo che vede da tempo impegnato l'ITIS Rossi insieme al sistema produttivo locale. Gli strumenti sono tanti, dagli stage in azienda all'impegno per l'orientamento scolastico, nonché all'integrazione dei programmi con i contributi dei rappresentanti del mondo delle imprese, nei limiti dell'autonomia didattica consentita alle singole scuole.

In tempi di spending review, tuttavia, il nodo più difficile da sciogliere rimane quello delle dotazioni tecniche sui quali gli studenti possono esercitarsi, che dovrebbero essere al passo con quelle che troveranno un domani in azienda. Risponde proprio a questa finalità il progetto appena giunto a conclusione all'ITIS Rossi di Vicenza, realizzato in collaborazione con Sanmarco Informatica Spa, realtà di riferimento nell'ambito dello sviluppo dei software per le aziende manifatturiere, con oltre 300 collaboratori e un fatturato di circa 25 milioni di euro.

IL PROGETTO

Un gruppo di studenti dell'ultimo anno ha infatti avuto l'opportunità di familiarizzare con due applicazioni IT fortemente innovative e in linea con quelle che sono le nuove esigenze delle imprese in materia di controllo e organizzazione dei processi produttivi. Si tratta di GalileoAps, strumento per la progettazione di sistemi avanzati per la pianificazione e schedulazione della produzione, e GalileoTCE, applicativo per la gestione di prodotti con un numero particolarmente ampio di varianti e configurazioni possibili.

Per le lezioni è stata utilizzata un'aula informatica appositamente allestita da Sanmarco Informatica, che ha fornito anche gli specialisti che hanno tenuto le lezioni, scelti tra i propri consulenti aziendali. A ciascun applicativo è stato dedicato un corso di 20 ore - riservato a dieci studenti ciascuno - che si è svolto di venerdì e sabato dopo il normale orario di lezione.

Oggi, in occasione della consegna agli allievi degli attestati di partecipazione, è tempo di trarre un bilancio dell'iniziativa: «Come scuola siamo molto entusiasti di questa collaborazione - sottolinea la prof.ssa Silvia Vettore, vicepresidente dell'Istituto Rossi - e i ragazzi hanno subito compreso l'importanza di questa opportunità: generalmente quando proponiamo delle attività integrative oltre l'orario di lezione il loro interesse va sempre un po' stimolato, ma in questo caso abbiamo ricevuto subito un buon numero di richieste, almeno pari ai posti disponibili, e senza alcuna sollecitazione particolare da parte del corpo docente. Inoltre gli studenti hanno seguito le lezioni con interesse, anzi avrebbero voluto che il progetto durasse più a lungo, per avere la possibilità di approfondire maggiormente l’aspetto applicativo del software. Su queste basi, sempre con l'aiuto di Sanmarco Informatica ci piacerebbe ripetere l'iniziativa, magari iniziando già nel primo quadrimestre del prossimo anno, così da proporre dei corsi di durata superiore».

Un giudizio positivo, e il desiderio di ripetere l'iniziativa, arriva anche dall'ing. Renato Bardin, presidente di Sanmarco Informatica: «Siamo rimasti colpiti dall'interesse dimostrato dagli alunni e su queste basi, insieme alla Dirigenza della Scuola, stiamo studiando come ripetere l'iniziativa: in particolare il prossimo anno è nostra intenzione potenziare ulteriormente la parte pratica di utilizzo del programma, magari con delle simulazioni dell'attività in azienda, così da avvicinare sempre più l'esperienza acquisita dagli studenti in aula con le mansioni che potrebbero trovarsi a svolgere di lì a pochi mesi, dopo il diploma».

ALTRE COLLABORAZIONI CON IL MONDO DELLA SCUOLA

Con questo spirito, del resto, Sanmarco Informatica è da tempo coinvolta anche in progetti di alternanza scuola/lavoro con stage, grazie a una serie di collaborazione instaurate con l'ITIS Rossi e altri istituti tecnici delle province di Vicenza e Padova. Ogni stage prevede un progetto formativo definito in collaborazione con il tutor di Sanmarco Informatica ed il tutor accademico e il percorso di apprendimento dello stagista viene valutato su diversi parametri,  con votazione in centesimi. A fine stage circa il 60% dei ragazzi, naturalmente quelli che hanno ottenuto i punteggi più elevati, viene assunto con contratto di apprendistato.

IL SOSTEGNO AL PROGRAMMA LEONARDO DELL'ITIS ROSSI

Da sottolineare infine che la collaborazione tra l'Istituto Rossi e l'azienda vicentina si è estesa quest'anno anche ad un’altra importante iniziativa per il curriculum degli studenti: il programma europeo Leonardo rivolto ai ragazzi delle classi quarte. Un gruppo di loro, selezionati dalla scuola, tra giugno e luglio trascorrerà 4 settimane in Gran Bretagna frequentando un corso di lingua e uno stage lavorativo. Sanmarco Informatica ha finanziato il progetto per le attività preparatorie, organizzative e di coordinamento con le altre scuole.

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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